ll sestetto reggino ha dovuto faticare più del previsto per incamerare i tre punti al cospetto di un coriaceo Termini Imerese. Le padrone di casa hanno rischiato di farsi trascinare al tie-break e solamente un paio di incomprensibili decisioni del pessimo primo arbitro che ha interpretato a suo piacimento i falli di seconda linea hanno impedito a Palmieri e compagne di restare in partita e dopo che nella quarta frazione erano state a lungo in vantaggio ed erano arrivate sul 23-23 le palermitane di Pirrotta, sotto la spinta di una straordinaria Lombardo, sempre a segno dalla prima e dalla seconda linea, avrebbero meritato migliore sorte considerato le difficoltà sul piano tattico che hanno creato alle locai.
Franco Pellicanò
(stampa locale)
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