Questa sera alle 21 in piazza Duomo si terrà il grande show di apertura della manifestazione estiva termitana denominata TERMINI ESTATE un’idea di Bquadro eventi e comunicazion: un intervento di riqualificazione urbana, attraverso una progettualità culturale e di riorganizzazione dei servizi al cittadino che intende dare vitalità ad alcune aree importanti e storiche, utilizzandole come volano e motore di sviluppo economico-turistico dell’intera città.
Allo show parteciperanno la showgirl Alessia Fabiani – madrina dell’evento – la musica dei Jumpin’up e la conduzione del giornalista Rai Roberto Gueli. Notizie dell’ultim’ora ci riferiscono sarà presente anche il famoso comico Rocco Barbaro di cui sotto riportiamo le note biografiche.
Nato a Torino da genitori emigrati da Reggio Calabria, ha trascorso a Reggio l’infanzia e la giovinezza. Frequenta la scuola di dizione e recitazione presso il Teatro Calabria diretto da Rodolfo Chirico e Gianni Diotayuti. Poi frequenta a Milano per tre anni il Laboratorio dell’attore diretto da Raul Manso.
Ha iniziato la sua carriera con alcune esperienze nel cinema, nel teatro e in televisione, poi il successo arriva allo Zelig di Milano a fianco di David Riondino; ha vinto i primi premi nei principali concorsi di cabaret d’Italia (primo posto alla prima rassegna nazionale per giovani comici La luna che ride comune di Monza luglio 1993) ed ha letteralmente trionfato al prestigioso Festival Nazionale dell’Umorismo Amore Mio di Grottammare.
Rocco Barbaro ha lavorato per Rai 2, Telemontecarlo e Radio 105 ed ha debuttato nei più prestigiosi teatri italiani come il Parioli di Roma ed il Ciak di Milano. Ha trovato anche il tempo per scrivere un libro dal titolo Menefotto!.
Brillante autore ed interprete, racconta in tono ironico la sua esperienza di emigrante alle prese con la stressante realtà milanese.
Quello di Rocco Barbaro è un cabaret acuto con risvolti satirici, decisamente coinvolgente. Il suo umorismo infatti ricorda quello di altri attori dell’area milanese che hanno fatto scuola come Dario Fo, Giorgio Gaber o Paolo Rossi, comici della parola più che del gesto o della mimica, ricavando il proprio successo dall’interpretazione in diversi stili di ciò che avviene nella società.
Nell’anno 1999, a causa di una caduta da una scala a pioli, che lo ha costretto per un lungo periodo ad una riabilitazione fisica, Barbaro è stato lontano dalle scene televisive e teatrali.
È stato protagonista dei film Voglio Una Donnaaa! (1997) di Marco e Luca Mazzieri, 500! (2001) di Giovanni Robbiano, Lorenzo Vignolo e Matteo Zingirian e Lisa d’Agosto (2003) di Daniel Isabella e di un piccolo cameo nel film del 2006 Il 7 e l’8 del duo comico Ficarra e Picone.