PdL – PID: Sindaco, ci convochi seguendo le regole della buona creanza

In relazione alla conovocazione del Sindaco ai Gruppi Consiliari di minoranza al fine della trattazione di argomenti relativi al bilancio 2012, i Consiglieri Comunali del Pdl Lelio Minasola, Carmelo Perdichizzi e Gianluca Raimondi e del Pid Piero D’amico e Francesco Giunta hanno così dichiarato:

Desideriamo informare di un’iniziativa assunta dal Sindaco, non sappiamo se nella spiegata qualità ovvero a titolo personale con la quale venivamo CONVOCATI per il pomeriggio del 7 marzo, per essere informati in ordine alle novità riguardanti il prossimo bilancio, almeno così sembra scritto. La lettera, per vero, appare irrituale, infatti:

– non è formulata su carta intestata del Comune;

– non è datata;

– non precisa il luogo dell’incontro (forse nelle catacombe di S. Orsola????);

– è limitata ai soli Consiglieri della minoranza, sia pure suddivisi per gruppo di appartenenza;

– è sottoscritta Salvatore Burrafato, senza la qualifica di Sindaco.

Ovviamente, non siamo andati.

Ci siamo subito interrogati sull’iniziativa che, come detto, appare irrituale, anche perchè induce a pensare ad un tentativo improprio di coinvolgere i Consiglieri comunali in scelte che il Sindaco e l’Amministrazione non sanno o non vogliono fare da soli. Diceva Alessandro Manzoni: il coraggio uno, se non ce l’ha, non se lo può dare. E noi aggiungiamo: l’Amministratore comunale deve avere il coraggio del ruolo che ha chiesto ed ottenuto dall’Elettorato e non cercare coperture con tentativi di inciuci o con comportamenti da Beati Paoli!!!!!!!

Noi valuteremo responsabilmente, come sempre, la proposta di bilancio comunale formulata, ai sensi di legge, dalla Giunta, con i Dirigenti ed il Segretario/Direttore Generale, ma lo faremo alla luce del sole, nelle sedi istituzionali, dove quanto si dice è verbalizzato. E ciò, a futura memoria. Un’ultima cosa, secondaria ma non troppo: prenda nota il Sindaco che quando si desidera incontrare qualcuno le regole di buona creanza suggeriscono di prendere diretti contatti e di concordare giorno, ora e luogo dell’incontro.

Le convocazioni sono riservate a chi ha il ruolo e la competenza assegnatigli dalla legge o dal livello gerarchico rivestito.

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