CONSIGLIO ORDINE AVVOCATI TERMINI IMERESE
verbale di riunione
L’anno dueniilatreilici il giorno venticinque del mese di novembre in Termini Imerese, nella sala del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati sita nel Palazzo di Giustizia si è riunito il Consiglio composto dai signori:
I. Avv. Pace Carmelo (Presidente)
2. Chiaramonte Salvatore (Consigliere Segretario f.f. )
3. Di Lisi Giuseppe (Consigliere Tesoriere)
4. Siragusa Pietro (Consigliere)
5. Di Vita Cinzia Lucia (Consigliere)
6. Cesare Giada (Consigliere)
7. Raimondo Tommaso (Consigliere)
8. Aglieri Rinella Cristina (Consigliere)
Il Consiglio
premesso
– che nella precedente seduta del 5 novembre scorso ha ampiamente discusso sulle disfunzioni in atto nel Tribunale di Termini Imerese con particolare riferimento:
■ alla sistematica violazione dei protocolli delle udienze civili e penali, adottati il 4 maggio 2012 dall’Osservatorio, sottoscritti dal Presidente del Tribunale, dal Procuratore della Repubblica, da questo Consiglio e dai rappresentati delle Associazioni Forensi. con l’intervento della dirigenza del personale amministrativo;
■ alle criticità del servizio Unep, rappresentate con la nota già diffusa agli iscritti.
– che in tale occasione è stato dato mandato ad alcuni Consiglieri di acquisire dati ed informazioni. con particolare riferimento al periodo a decorrere da settembre 2013;
rileva
– che, nonostante l’invito rivolto dal Presidente del Tribunale di Termini Imerese a tutti i magistrati tosati ed onorari . nella sua lettera del 28/12/2012, vi è una puntuale, continua ed immotivata disapplicazione di quanto convenuto nel protocollo delle udienze civili e penali:
– che in diverse occasioni di incontro, anche in sede di Osservatorio sulla Giustizia del Tribunale di Termini Imerese, questo Consiglio ha rappresentato al Presidente del Tribunale la reiterata inosservanza del protocollo da parte di alcuni Giudici monocratici. che si sostanzia prevalentemente nella protrazione delle udienze nelle ore pomeridiane e serali, con pregiudizio per l’attività di studio degli Avvocati oramai costretti a disdire continuamente gli appuntamenti di studio;
– che il protrarsi di questa confusionaria gestione delle udienze penali provoca ed ha provocato anche un danno all’erario, solo considerando che numerosi testi, anche qualificati ( Polizia Giudiziaria, Tecnici Comunali, rappresentanti Enti Pubblici etc…..). i V.P.O., il personale della Polizia Penitenziaria, gli ufficiali giudiziari, il personale di cancelleria, le Forze dell’Ordine etc..sono costretti a rimanere dopo l’ordinario orario di servizio con conseguenti costi per lavoro straordinario;
– che, in ogni caso, il protrarsi delle udienze dibattimentali sino a tarda ora rappresenta una violazione della dignità di tutti i soggetti coinvolti nel processo (parti processuali – testimoni e parti offese – si riscontrano casi in cui addirittura le udienze si sono protratte sino alle ore 22,30!)
– che sistematicamente non viene rispettato quanto convenuto in sede di Osservatorio, per altro richiesto dalla locale Procura della Repubblica, di separare le udienze monocratiche che devono essere trattate con il Pubblico Ministero togato, dalle altre per la cui trattazione è delegato un V.P.O.;
– che non viene tenuta in alcun conto l’opportunità di distribuire i fascicoli in modo equilibrato, per evitare di concentrare in unica udienza un numero elevato di fascicoli per i quali è prevista attività istruttoria e di discussione;
– che, in particolare per quanto attiene le udienze penali, non può essere strumentalmente avanzata giustificazione fondata sull’allargamento della competenza del Tribunale di Termini Imerese e sulla soppressione delle sedi distaccate in quanto:
■ non è ancora apprezzabile l’aumento di carico al dibattimento conseguente all’accorpamento dell’ex sede distaccata di Bagheria, non essendo qui trattati i processi già incardinati in quella sede;
■ i magistrati con carico presso le sedi distaccate soppresse sono ugualmente utilizzati presso la sede centrale e, anzi, ciò avrebbe dovuto (nello spirito della soppressione) consentire una migliore razionalizzazione e distribuzione dei ruoli;
– che, per quanto attiene il civile, da settembre in poi, si è determinato un non comprensibile ritardo nei normali tempi di emissione dei decreti ingiuntivi;
– che, nei giudizi civili, si è riscontrata anche una dilatazione nei tempi di rinvio, con particolare riferimento alla fissazione dell’udienza di precisazione delle conclusione;
– che è stato riscontrato anche il mancato potenziamento del personale in cui alcuni uffici strategici della sezione civile (ad esempio iscrizione a ruolo);
– che, per quanto attiene la vicenda uffici UNEP. per altro ampiamente rappresentata nelle note diffuse, nonostante il puntuale intervento del Presidente del Tribunale, la nota del dirigente di tale ufficio appare laconicamente insufficiente rispetto alle richieste avanzate dal Consiglio.
Per questi motivi.
ritiene
indispensabile richiedere al Presidente del Tribunale la convocazione con urgenza dell’Osservatorio sulla Giustizia del Tribunale di Termini Imerese, allargando la partecipazione a tutti i Magistrati che svolgono la funzione di Giudice Penale Monocratico, al dirigente Unep. alle rappresentanze sindacali del personale amministrativo, anche in separate sessioni.
perché si apra un confronto sulle soluzioni da adottare onde evitare i lamentati disagi.
Nelle more di tale convocazione.
invita
– i Magistrati al puntuale rispetto del protocollo delle udienze civili e penali, adottato il 4 maggio 2012 dall’Osservatorio;
– i Colleghi Avvocati
■ a segnalare, immediatamente, in qualunque forma ed in maniera circostanziata, ulteriori violazioni di tale Protocollo;
■ a dichiarare, in particolare nel caso di violazione della parte che prevede l’interruzione delle udienze penali entro le ore 14,30, che si astengono dalla prosecuzione dell’udienza per tale motivo e. nel caso in cui fossero invitati dal magistrato a svolgere comunque il proprio ufficio perché il processo sarà in ogni caso trattato, a far inserire nel verbale dell’udienza la loro dichiarazione e il conseguente invito del magistrato;
Delibera
Di richiedere con il presente atto al Presidente del Tribunale la convocazione con carattere di urgenza dell’Osservatorio sulla Giustizia del Tribunale di Termini Imerese per i motivi in premessa spiegati.
In caso di ritardo, come prescritto dal Protocollo, autorizza il Presidente dell’Ordine ad effettuare tale convocazione.
Di convocare in seduta straordinaria l’assemblea degli iscritti in una data successiva a tale incontro, per informare eli stessi sull’esito dell’incontro e determinarsi su eventuali ulteriori forme di protesta da attuare per assicurare il rispetto del protocollo d’intesa in ambito penale.
Manda alla segreteria per l’inoltro della presente delibera al Presidente del Tribunale di Termini Imerese, al Procuratore della Repubblica in sede, ai Magistrati del Tribunale di Termini Imerese, ai Presidenti della Camera Penale, dell’AIGA. della Camera Civile, della Camera Penale Conca d’Oro, al Dirigente Unep, alle rappresentanze sindacali (R.s.u.) del personale di cancelleria del Tribunale.
È copia conforme per estratto al verbale delle deliberazioni adottate dal Consiglio nella riunione del 25.11.2013
Presidente f.to Avv. Carmelo Pace
Il Consigliere Segretario f.f. f.to Salvatore Chiaramonte.
Termini Imerese 26.11.2013
Ordine degli Avvocati di Termini Imerese contro le udienze fiume
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