Si inaugurerà il 24 febbraio alle ore 18,00 presso la chiesa Santa Maria della Misericordia, la mostra personale di Ivan Sucameli Trentatre cavalli entrarono a Termini…colorandola. Il cavallo è per Ivan il fulcro della sua espressione artistica. Risale alla sua infanzia il ricordo di un cavallino a dondolo, regalato dal papà al fratello, regalo che è stato rubato e forse per questo, diventato quasi un mito. Al di là dell’oggetto – dichiara l’artista – il cavallo rappresenta la libertà, la forza, la natura, perciò è diventato il simbolo della mia arte. Una espressione rivolta a tutti e che da tutti deve essere compresa, intrisa da un’idea di gioco che allarga il bacino dei suoi fruitori. Destinatari sono infatti, adulti e bambini che difficilmente, riescono a non subire il fascino delle sagome in legno decorate con smalti, carta, ferro, corde, fili di lana ed esprimono allo stesso tempo, qualcosa che ci proietta nel futuro e inevitabilmente ci riconduce al passato. Trentatre cavalli disegnano dei percorsi in cui ognuno è libero di entrare, uscire, proseguire o tornare indietro. Una sorta di labirinto non asfittico, che al contrario suggerisce tante vie d’uscita e diviene così fonte di libertà. Pazzesca l’idea di rinchiudere dei cavalli in un Museo, con questo Sucameli ha voluto, in un certo senso dissacrare un luogo, quello che nell’immaginario collettivo, rappresenta un’icona istituzionale seriosa e intoccabile, dove entrare quasi in punta di piedi. Fedele collaboratore di Ivan è Piero Schillaci, che da anni lo segue nella elaborazione dei suoi progetti. Sucameli, dopo gli studi all’Accademia di Belle Arti di Palermo e Torino, vanta collaborazioni con i Zhou Brothers, due artisti contemporanei riconosciuti tra i più importanti a livello internazionale (una loro opera è stata donata al Presidente degli Stati Uniti Barak Obama), presso la Sommerakademie fùr Bildende Kunst di Salisburgo. Ha preso parte a numerose iniziative di arte contemporanea ad Avellino, Palermo, Firenze, Alessandria, Venezia, Milano. Sono suoi i cavalli che hanno decorato le vetrine dei negozi di Termini Imerese, durante il periodo natalizio. L’evento è stato organizzato con il patrocinio del Comune di Termini Imerese ed è stato curato dall’Assessore alla Cultura Angela Campagna, dall’associazione Politeia nell’ambito del progetto Percorsi d’Arte, con la direzione artistica del pittore Totò Gatto.
La mostra resterà aperta dal 24 febbraio al 3 marzo ed è visitabile dal martedì al sabato dalle ore 9,00 alle 13,00 e dalle ore 16,00 alle 18,45, la domenica dalle ore 9,00 alle 13,00. Il sindaco Totò Burrafato ha accolto favorevolmente l’idea di una mostra, certamente originale, che insiste sull’intento della valorizzazione dei talenti locali e mira a fare di questa parte del Museo Civico B. Romano, una sezione dedicata all’arte contemporanea.