Nella prima seduta del 13 maggio scorso la maggioranza non raggiungeva da sola il numero legale e l’opposizione ha abbandonato l’aula, il presidente Vitale da regolamento aggiorna la seduta all’indomani 14 maggio ma è ancora peggio: in questa seduta seduta la maggioranza consiliare racimola 4 presenze e la minoranza abbandona nuovamente l’aula.
Telefonicamente contattato il Presidente del Consiglio Comunale, l’avv Stefano Vitale, non si sbilancia dichiarando: può capitare che molti consiglieri siano assenti e può capitare che questi consiglieri appartengano allo stesso schieramento, in questo caso alla maggioranza consiliare; forse non hanno ritenuto iportanti i punti all’ordine del giorno.
L’opposizione in maniera congiunta ci fa pervenire il seguente comunicato: I Gruppi Consiliari del PDL UDC e Termini Splendidissima denunciano la totale irresponsabilità della maggioranza che sostiene il sindaco Burrafato che per le loro significative assenze hanno fatto mancare il numero legale in ben due sedute di Consiglio Comunale consecutive il 13 e 14 maggio 2010,in quest’ultima convocazione addirittura si sono presentati soltanto quattro(4) consiglieri su 12 laddove importanti provvedimenti erano da esitare per gli esercenti pubblici della Città e per le numerose interrogazioni di controllo e vigilanza che i suddetti gruppi di opposizione hanno presentato.Ci chiediamo – affermano i capigruppo dell’opposizione – fin dove può arrivare l’arroganza di questo sindaco e della maggioranza che lo sostiene;forse è arrivato il momento per fare una seria riflessione sulla adeguatezza sia politica che amministrativa del sindaco e della sua maggioranza e di quanti danni potranno continuare a fare per i Termitani nei restanti 4 anni di amministrazione.
L’UDC oggi 15 maggio ci fa pervenire questo comunicato: La coalizione anomala costituita un anno fa da Micciché, Lumia e Burrafato, con il collante dell’MPA di Lombardo, sta dimostrando tutta la sua incapacità a governare la città.Il Consiglio Comunale, ingessato per le continue ed ingiustificate assenze dei consiglieri di maggioranza, non riesce neanche a gestire l’ordinaria amministrazione. Il Sindaco Burrafato fa lo struzzo, disertando le riunioni del Consiglio.La Giunta Municipale continua a sfornare provvedimenti di spesa improduttivi, di dubbia legittimità e che gravano sul magro bilancio comunale e rischiano di produrre il dissesto.Tutto ciò, nel peggiore momento di crisi economica ed occupazionale che ha mai vissuto la città, con lo spauracchio della chiusura dello stabilimento Fiat e la perdita di oltre 2.000 posti di lavoro dal 2012.Speravamo, almeno, che lo stretto legame che Burrafato & C. hanno con il governo nazionale (Berlusconi) e quello regionale (Lombardo) avrebbero portato in città e nel comprensorio capitali per investimenti, allo scopo di rimetterein moto l’economia. Dopo un anno, solo parole e chiacchere! L’UdC, in questo frangente, chiede a Burrafato un atto di coraggio: si ritiri in buon ordine, prima di essere travolto dal disastro amministrativo e dall’ira dei Cittadini.
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