I TERMITANI DICONO SI
I POPOLARI DI L’ITALIA DOMANI
I sottoscritti, Cittadini Termitani, premesso che:
– le elezioni amministrative svolte nel mese di giugno del 2009 hanno registrato nella nostra città la costituzione di una coalizione imperniata sul Partito Democratico, il Movimento per l’Autonomia e la frangia del PdL facente capo all’on. Micciché;
– fin da subito, è apparso chiaro che l’iniziativa era l’avvio di un ragionato e non ideologico accordo di potere, che sarebbe scaturito a breve nel ribaltamento della maggioranza voluta e votata dai Siciliani per il governo della Regione;
-con coerenza, l’UDC fece allora la scelta di passare all’opposizione del governo Lombardo, peraltro denunciando l’accordo strisciante che, anche a livello regionale, si andava prospettando con il Partito Democratico, ribaltando spudoratamente la volontà dell’Elettorato.
constatato che:
– recentemente, con altrettanta arroganza politica, la Segreteria Nazionale dell’UDC, esautorando la dirigenza regionale, ha sostenuto l’ennesima operazione di potere del presidente Lombardo, formando con il suo Movimento e con il Partito Democratico un nuovo governo regionale, che tradisce, per l’ennesima volta, la volontà dell’Elettorato;
– in conseguenza, la stragrande maggioranza degli aderenti e dei simpatizzanti dell’UDC in Sicilia, in un giusto scatto di orgoglio, hanno deciso di dare vita ad un nuovo Soggetto Politico, una area di confronto democratico che continui ad interpretare il sincero sentire dei tanti moderati, Siciliani e non solo;
DICHIARANO
di aderire a I POPOLARI DI L’ITALIA DOMANI, nella certezza che questo nuovo Soggetto Politico sia lievito per il rilancio del Centro moderato, confermando tutta la tradizione popolare, democratica e cristiana che, purtroppo, l’UDC ha bruciato pur di garantirsi un posto a tavola.
RIVOLGONO
un INVITO a tutti i concittadini termitani moderati a partecipare attivamente alle iniziative politiche che questa nuova realtà, adotterà per garantire le legittime aspettative del mondo moderato, democratico e cattolico.
Francesco Giunta ( Consigliere Comunale)
Pietro D’Amico ( Consigliere Comunale)
Aurelio Pravatà ( già Sindaco di Termini Imerese)
Massimo Natoli (Docente Liceo Classico Gregorio Ugdulena)
Giuseppe Cianciolo (già Assessore del Comune di Termini Imerese)
Claudia Crimi (Direttore Corsi Professionali Coop. Solidarnosc)
Giuseppa Algozzino (Presidente Cooperativa Solidarnosc)
Antonino Amodeo (già componente del Comitato Provinciale UdC)
Sabrina Gaeta (Progettista)
Vincenzo Amormino (Funzionario Ministero Economia e Finanze)
Fabio Maciocia (Impiegato)
Giuseppe Amodeo (già Responsabile Politiche Sociali Movimento Giovanile UdC)
Giuseppe Zarcone (Ingegnere)
Salvatore Sparacino (Avvocato)
Rino Salvaggio (Funzionario Polizia Penitenziaria)
Vincenzo Gallina (Imprenditore)
Vincenzo Costanzo (Imprenditore)
Agostino Mantia (Architetto)
Rosario Crimi (Docente Corsi Professionali Coop. Solidarnosc)
Alessandro Cirà (Studente)
Giuseppe Piscitello (Libero Professionista)
Giuseppe Crimi (Impiegato)
Antonio Soria (Studente)
Roberto Liuzzo (Impiegato)
Angelo Infantino (Avvocato Tributarista)
Domenico Nancini (Studente)
Luisa Rini (Impiegata)
Salvatore Cirino (Impiegato)
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