La mancata partecipazione dei maestri cartapestai al bando di gara per la presentazione dei progetti per i carri allegorici è il triste epilogo di un rapporto conflittuale la cui responsabilità è ascrivibile all’Amministrazione comunale ed alla Feedback.
I costruttori dei carri non sono dei semplici artigiani, il cui lavoro è sostituibile con quello di altri, ma sono degli esperti che, nel corso degli anni, sono stati i custodi di un’arte raffinata, migliorandola, pur a fronte di notevoli difficoltà oraganizzative ed operative.
Questa arte e questo spirito di sacrificio debbono ottenere il giusto riconoscimento, anche in termini concreti, ed il Comune deve destinare a tal fine risorse economiche adeguate, per pagare i costi materiali ed il lavoro.
Ci opporremo a soluzioni di ripiego e non consentiremo che il Carnevale Termitano vada in rovina ovvero che i carri siano acquistati altrove.
Il Sindaco e l’Assessore alle Attività Turistiche, Agnello, vengano al più presto in Consiglio a riferire.







