L’attuale sviluppo della logistica integrata (marittima-ferroviaria-gommata) nel bacino del Meditteraneo, seppure in presenza di una crisi economica generalizzata, tenuto conto dell’infrastrutturazione in atto nel territorio e dell’imminente potenziamento della Zona Industriale compresa nel progetto di rilancio del dopo-Fiat, consente al Porto di Termini Imerese di incrementare notevolmente i traffici di movimentazione merci e servizi passeggeri.
Di assoluta priorità appare fare chiarezza sulle notizie di stampa su presunte infiltrazioni mafiose nella gestione dei servizi portuali.
Bisogna riaggiornare il PRG del porto nell’ambito di una rivisitazione complessiva del Piano Strategico Territoriale e nell’immediato riattivare gli spazi della Banchina S. Veniero per le operazioni relative le merci alla rinfusa, così come attuato per la Banchina di Riva – affermano i Consiglieri Comunali Di Lisi, Sacco e Gatto – liberando il Molo Trapezoidale per il servizio passeggeri.
Ci preoccupano,altresì, le notizie riportate recentemente da alcuni organi di stampa che adombrano presenze inquietanti sulle attività di gestione nei porti di Palermo e Termini Imerese – ribadiscono i Consiglieri Comunali – chiamiamo l’Amministrazione Comunale e l’Autorità Portuale ad attuare la massima vigilanza in materia.
Giuseppe Di Lisi – Termini Splendidissima
Mario Sacco – Antonio Gatto – Ind.PDL
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