In questi quasi due anni di consiliatura la mia opposizione è stata caratterizzata da propositività e grande senso di responsabilità.
Nella seduta di ieri la maggioranza non si è presenta in Aula nella sua totalità sentendosi, probabilmente, deresponzabilizzata in seguito alle dimissioni del Sindaco.
Noi opposizioni, tutte, invece eravamo, come sempre, presenti per fare, ancora una volta, il nostro dovere. E lo abbiamo fatto. Tutti.
E sono stati proprio il senso del dovere e la constatazione di operare in un contesto politico ormai privo di un reale e democratico gioco di parti, uniti al peso della responsabilità per il futuro incerto della nostra Città e dei nostri contrattisti e delle loro famiglie che, da decenni, vivono una situazione di precariato inaccettabile, che hanno spinto i colleghi ad uscire dall’Aula per consentire di abbassare il quorum e spinto me a votare favorelmente, assumendomene, come sempre, ogni responsabilità, un rendiconto di esercizio finanziario relativo, peraltro, ad un periodo storico in cui la sottoscritta non era neppure Consigliere comunale di questa Città.
Ma la politica, quella che ho in mente e che ho cercato di portare avanti finora, con dedizione massima, è fatta anche e soprattutto di scelte dettate dal Cuore.
Andiamo avanti più forti che mai nella consapevolezza di aver sempre operato nell’interesse della nostra Città.
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