Comunicato Stampa
Si sono riuniti stamattina presso l’aula comunale di via Garibaldi a Termini Imerese, i sindaci di alcuni comuni (Petralia Sottana e Petralia Soprana, Castellana, Gangi Lascari, Campofelice, Pollina Cefalù, Termini Imerese..) con i delegati sindacali CGIL, CISL, UIL per individuare alcune soluzioni in grado di scongiurare la chiusura della sede Inail di Termini Imerese, riferimento per i lavoratori della zona di Termini-Cefalù-Madonie e oggi, a rischio chiusura. E’ nell’ottica dei tagli imposti dall’allora Governo Monti che si intende chiudere la sede termitana e far confluire l’erogazione delle prestazioni sanitarie, servizi ambulatoriali, di riabilitazione ecc. nella sede centrale di Palermo, mantenendo a Termini Imerese solo gli uffici amministrativi.
Già nel 2012 era stata inviata un nota a firma del sindaco Totò Burrafato e di tutti i sindaci e i presidenti comunali dei Comuni coinvolti dall’eventuale chiusura delle sede, indirizzata al Presidente Inail Massimo De Felice, al Direttore nazionale Inail Giuseppe Lucibello, all’allora ministro del Lavoro e della Politiche Sociali, Elsa Fornero, nella quale si scongiurava la chiusura della sede termitana.
Nel 2013 una nota del Presidente Inail, Massimo De Felice rassicurava il sindaco di Termini Imerese Burrafato, rappresentando come il Nuovo Modello Organizzativo dell’Istituto non prevedeva specifici interventi nel territorio imerese e che il riassetto organizzativo delle strutture territoriali prevedeva di garantire la prossimità del servizio all’utenza.
Nel settembre del 2014 un’altra nota a cura della Direzione Regionale Sicilia Inail, ha comunicato nuovamente la chiusura della sede Inail di Termini Imerese e, contestualmente, la richiesta al Comune di individuare dei locali dove mantenere in attività solo personale amministrativo.
A tale richiesta è seguita un’ulteriore nota del sindaco Burrafato che, pur individuando i due locali richiesti, rivendicava oltre al mantenimento dell’agenzia amministrativa anche quello dei servizi sanitari.
Nell’incontro di oggi gli amministratori locali insieme alle forze sindacali hanno ribadito l’intenzione di mantenere nella sede termitana anche i servizi sanitari ed è stato reso noto che i due locali individuati per gli uffici si trovano nei locali comunali di via Garibaldi.
“La chiusura della sede Inail di Termini Imerese – ha dichiarato il sindaco Totò Burrafato – è stata scongiurata con grandi sforzi. Infatti siamo riusciti a mettere a disposizione due locali comunali in via Garibaldi per i servizi amministrativi. E’nostra convinzione continuare la nostra mobilitazione, con sindacati ed amministratori locali, per garantire anche il mantenimento dei servizi sanitari così da consentire ai lavoratori del comprensorio di non doversi recare a Palermo per le visite collegiali”.
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