I sottoscritti consiglieri comunali con riferimento a quanto indicato all’oggetto
CONSIDERATO che la magistratura contabile della Corte dei Conti,in risposta a precisi quesiti posti alla stessa da numerosi sindaci siciliani,ha nei fatti sconfessato chiaramente gli indirizzi legislativi seguiti dalla Regione Sicilia in materia nell’ultimo biennio con la L.R. del 2010 e i successivi provvedimenti attuativi del 2011;
CONSTATATO che nel concreto quanto sopra stabilisce in maniera ineludibile l’impossibilità di stabilizzare i quasi 22 mila lavoratori interessati,quindi anche i soggetti in servizio presso il Comune di Termini Imerese,di tutte le fasce di riferimento(comprese A e B cui la Corte dei Conti indica l’iter concorsuale salvaguardando una riserva di posti da destinare ai partecipanti esterni agli enti locali,come inizialmente escluso dalla Regione);
RITENUTO che il Governo Nazionale obbliga i Comuni a rispettare anche per i soli contratti da rinnovare il limite della metà della spesa per il personale registrata nel 2009 determinando nei fatti ,attuando in pieno quanto indicato dalla magistratura contabile e gli obblighi posti da Monti agli enti locali,il blocco delle stabilizzazioni e dei rinnovi contattuali;
RICHIEDONO
con quali atti concreti l’Amminstrazione Comunale intende procedere nei confronti della Regione Sicilia e del Governo Nazionale per tutelare i lavoratori interessati di fascia A B C D applicati presso il nostro Comune.
fto Mario Sacco Antonio Gatto