Comunicato Stampa
Come molti di voi sapranno, l’ENEL sta cercando di vendere ad un grosso commerciante di carburanti i serbatoi e il pontile della centrale di Termini Imerese, così ricavando un guadagno a spese della nostra comunità invece che maturare una perdita smantellando tutto, cosa che potrebbe restituirci una costa che per decenni è stata usurpata e mortificata così negando, di fatto, un possibile sviluppo turistico del territorio.
La nostra costa non può essere svenduta seguendo logiche economiche che arricchiscono solo i privati.
Noi ci opponiamo con forza a delle scelte che pregiudicano il futuro della nostra Città inficiando anche le probabilità di realizzazione e l’appetibilità economica del PORTO TURISTICO; per questi motivi intendiamo chiamare a raccolta tutti i cittadini, le associazioni, i movimenti, i sindacati e i partiti politici per protestare davanti la casa comunale e condurre una battaglia comune, senza inutili scissioni o prevaricazioni. Sono in gioco le possibilità per uno sviluppo alternativo della nostra Termini e non possiamo permettere che queste scelte scavalchino la volontà popolare.
Resisti Termini!







