I volontari del gruppo comunale di protezione civile di Termini Imerese hanno distribuito acqua ininterrottamente per sedici per e mezzo nel quartiere Rocca Rossa. Sei volontari, impegnati anche di notte, per tre turni di sevizio di circa cinque ore ciascuno. Quattro, invece, i palazzi interessati dal disservizio i quali, tra domenica pomeriggio e ieri mattina, hanno ricevuto circa 84 mila litri di acqua. «Dopo una settimana che mancava – ha detto un’abitante del palazzo – abbiamo di nuovo l’acqua ma chissà per quanto tempo. Siamo stati costretti a prenderla da amici e parenti e a faticare con il trasporto». Sono stati complessivamente centotrenta le famiglie a soffrire del disservizio e a trovarsi letteralmente «a secco» per una settimana. Disagi gravi soprattutto per quelli di loro che hanno parenti invalidi e che, pertanto, necessitano di una maggiore pulizia.
Il disagio si è legato, come ha spiegato la società APS che gestisce il servizio idrico, al guasto della conduttura in contrada Brocato, a valle della sorgente, sulla quale sono intervenuti i tecnici APS nei giorni scorsi. La rottura aveva già causato mancanza di acqua la scorsa settimana ma, con la riparazione «definitiva» della tubazione in ghisa, come ha riferito la società, non si erano verificati altri disagi. Ad eccezione del quartiere Rocca Rossa dove l’acqua ha continuato a mancare «perché – sempre APS – è saltata la turnazione di erogazione a seguito della riparazione della conduttura. Abbiamo, quindi, mandato le autobotti per garantire l’acqua». Sette autobotti di 12 mila litri ciascuna che, al momento, hanno riempito le cisterne dei quattro palazzi. A mobilitarsi anche il sindaco Salvatore Burrafato che ha avvisato, domenica, Aps e il gruppo di protezione civile per la distribuzione dell’acqua agli abitanti del quartiere. Con la definitiva riparazione della conduttura di contrada Brocato, si spera, quindi, che non si verifichino altri disagi
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