Dopo la chiusura ufficiale dei 23 punti vendita Aligrup non inclusi nella trattativa per l’affitto del ramo d’azienda, gli operai dell’Eurocash di Termini Imerese avevano, nella giornata di ieri, occupato il tetto del punto vendita. Adesso, in una lettera inviata al governatore Rosario Crocetta, i dipendenti Aligrup, chiedono aiuto al presidente della Regione.
“Siamo stanchi di essere trattati dallo Stato Italiano – scrivono il lavoratori nella lettera – come una colonia in Sicilia, il tempo delle Coppole è finito da un pezzo, è arrivato quello dei Colletti bianchi, che sotto una forma raffinata e legale, opprime il Popolo. E’ arrivato il momento che il Presidente della Regione Siciliana applichi la nostra autonomia”.
“Noi lavoratori del punto vendita in questione chiediamo di essere inseriti nei programmi di politica attiva del lavoro previsti. E’ utile rammentare che nell’area industriale di Termini Imerese è attiva una misura di riqualificazione e reindustrializzazione del polo e affinché noi lavoratori non saremo reinseriti nel mondo del lavoro, la Regione Siciliana dovrà prendersi carico di tutelarci con l’utilizzo degli ammortizzatori sociali, che dovranno essere erogati mensilmente”.
“Con la sua elezione, il presidente della Regione Siciliana l’onorevole Rosario Crocetta, si è messo al timone di un transatlantico, che è la Regione Sicilia, in un mare forza 12 e sono sicuro che porterà la nave in porto. Noi lavoratori Aligrup di Termini Imerese abbiamo due problemi in più rispetto ai nostri colleghi, uno è quello che siamo sempre stati fuori da ogni trattativa, perché penalizzati dalla chiusura dello stabilimento Fiat e dell’indotto, che era il motore dell’economia del nostro territorio; due, perché i nostri ammortizzatori sociali finiranno con la morte della nostra azienda, al contrario di altre realtà che hanno operato nella zona industriale di Termini Imerese e che hanno scelto loro di non produrre più nel nostro territorio (vedi Fiat e Parmalat). Ed è per questo che la Regione Sicilia si faccia carico di questo problema”.
“NOI SIAMO CONTRIBUENTI DEL NOSTRO TERRITORIO E DOBBIAMO LAVORARE PER CONTRIBUIRE.
Fino a quando non otteniamo quello che abbiamo chiesto non scenderemo da qua. Con stima i 13 lavoratori Aligrup di Termini Imerese esclusi da sempre da ogni trattativa.”