Non si ferma la protesta degli operai della Fiat e dell’indotto dell’ex stabilimento a Termini Imerese, che nel pomeriggio arriveranno a Palermo a bordo di alcuni pullman per partecipare a un sit in davanti Palazzo D’Orleans, sede della Presidenza, dove è previsto un incontro tra il governatore siciliano Raffaele Lombardo e il patron della DR Motor, Massimo Di Risio. I lavoratori protestano da due settimane occupando autostrade, ferrovie, banche, per chiedere l’attuazione dell’accordo di programma quadro per il rilancio del polo industriale termitano dove il passaggio di consegne dello stabilimento – chiuso dal 31 dicembre dello scorso anno – dalla Fiat alla casa automobilistica di Macchia D’Isernia non sì è ancora concretizzato. Sono 2200 i metalmeccanici tra diretti e indotto in cassa integrazione dal primo gennaio 2012 per cessazione attività.
La protesta degli operai Fiat a Palermo
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