Sarà esposta nella pinacoteca del museo Civico B. Romano di Termini Imerese, la Phiale Aurea, a partire dal 28 gennaio fino al 13 febbraio. L’importante reperto archeologico, di origine ellenica è databile tra il IV e il III sec. a.c. Rinvenuto in territorio di Caltavuturo, era passato prima in Svizzera poi negli Stati Uniti, acquistato da un collezionista miliardario. Il ritorno in Italia è stato reso possibile a seguito di una importante e difficile inchiesta giudiziaria, che ha segnato un rilevante traguardo dello Stato italiano nel recupero del patrimonio storico-artistico illegalmente trasferito all’estero. Il 16 settembre 2010, l’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e dell’Identità Siciliana ha definitivamente assegnato la phiale all’Antiquarium di Himera. Si tratta di un piatto votivo del diametro di cm 22,75 e del peso di gr. 982,40. ha una larga vasca a profilo concavo con ombelico centrale (omphalos) e bordo pressoché verticale: la vasca è interamente decorata a sbalzo, con la tecnica della punzonatura e della cesellatura. La decorazione consiste in quattro fasce concentriche: il cerchio interno è formato da una fila di faggine, mentre le altre fasce sono costituite da ghiande alternate ad un delicato motivo di api e fiori di loto stilizzati. La fascia intorno al profondo omphalos centrale, è decorata all’esterno con grappoli, foglie e tralci di vite.L’evento è stato organizzato dalla Città di termini Imerese, dall’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e della Identità Siciliana, dal Parco Archeologico di Himera e delle Aree Archeologiche di Termini Imerese. All’incontro che si inaugurerà il 28 gennaio alle ore 17,30, interverranno l’Assessore Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana Sebastiano Missineo, Gesualdo Campo, Dirigente Generale del Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, il Sindaco di Termini Imerese Salvatore Burrafato, l’assessore alla Cultura Angela Campagna, Adele Mormino, Direttore del Centro Regionale per la Progettazione e il Restauro. La mostra sarà aperta al pubblico dal martedì al sabato dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore 16,00 alle 18,30. La domenica dalle ore 9,00 alle 13,00 e dalle ore 17,00 alle 20,00.Il Sindaco Totò Burrafato aveva richiesto con forza, all’allora Assessore ai Beni Culturali, la riconsegna della Phiale Aurea all’Antiquarium di Himera, come importante segno di vicinanza e di collaborazione per un territorio che vive la sofferenza della ormai certa, chiusura dello stabilimento Fiat. Oggi, nel sottolineare la rilevanza di questo evento dichiara: la presenza della Phiale al Museo Civico è un’occasione in più per consentire ai cittadini, ma anche ai visitatori di altri paesi, di conoscere un importante pezzo del patrimonio artistico-culturale del nostro comprensorio, in grado di rappresentare, sia durante questa breve permanenza al Museo, sia con il costante ricovero presso l’Antiquarium di Himera, un’attrattiva durevole per uno sviluppo turistico-ambientale del nostro territorio. L’Amministrazione Comunale ringrazia i Dirigenti dell’Assessorato ai Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, la dott.ssa Francesca Spatafora, Direttore del Parco Archeologico di Himera, la INA Assitalia assicurazioni.
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