E’ cominciato, davanti al giudice monocratico di Termini Imerese Donica Mandalà il processo nei confronti del legale rappresentante di un pastificio di Casteldaccia che aveva prodotto per una nota azienda nazionale una confezione di pasta nella quale nel settembre del 2006 una consumatrice di Catania aveva trovato centinaia di parassiti. Lo ha reso noto il Codacons Sicilia, che si è costituito parte civile. L’associazione intende così ottenere un risarcimento dei danni prodotti dalla condotta contraria alla salute pubblica.
La donna si era rivolta all’associazione, che aveva presentato una denuncia alla Procura della Repubblica di Catania e ai Nas dei carabinieri. I militari fecero intervenire l’ufficio competente della Asl, che accertò la presenza del parassita sitophilus orza. La prossima udienza è stata fissata per il 18 luglio.