Nella seduta del Consiglio Comunale del 07-11-2012 le prime 3 ore sono state utilizzate per le comunicazioni, in particolare dall’intervento del Sindaco Burrafato ci aspettava di più, ovvero si aspettava l’annunciato piano di fine mandato o comunque una bozza di esso; la politica termitana ha perso l’ennesima occasione di essere credibile, in quanto abbiamo assistito ad uno sterile e inutile riassunto delle iniziative e opere in corso, di cui il consiglio è al corrente, per ruolo istituzionale di controllo e tutela.
A me non interessa la nomina o la revoca degli assessori della giunta Burrafato, che è discrezionalità di questo Sindaco, ma mi interessa che si portino in aula consiliare contenuti e progettazione, che la giunta Burrafato deve portare avanti.
Ribadisco come già fatto nell’intervento in consiglio, che il Sindaco deve portare in aula un progetto politico a cui possa lavorare insieme la maggioranza e l’opposizione per arricchirlo o modificarlo nell’interesse esclusivo della collettività.
Ho proposto la creazione di un fondo comune il sindaco, gli assessori, il presidente del Consiglio e i Consiglieri Comunali possano devolvere parte o la totalità del loro compenso o gettone di presenza al fine di spenderli per un progetto totalmente condiviso dall’intero consiglio insieme alla giunta.
Non parteciperò all’invito fatto dal Sindaco di giorno 12 perché non è mio interesse partecipare alla nomina di nuovi assessori, ma sarò certamente pronto a dare tutto il mio apporto alla creazione di un progetto politico per la città che possa dare slancio e respiro alla nostra comunità.