La notizia più importante è la sala operativa unica tra Corpo forestale e Protezione civile regionale per affrontare l’emergenza incendi. Nascerà a Brancaccio, a Palermo, in un immobile già individuato dalla Regione.
Lo ha deciso il governo Schifani per intervenire sui roghi con maggiore coordinamento ed efficacia. È una delle misure che il governatore ha illustrato all’Assemblea regionale per fronteggiare il fenomeno che quest’estate ha messo in ginocchio la Sicilia e che i cambiamenti climatici impongono di governare con maggiore attenzione.
Nel suo intervento Schifani ha detto che sono andati in fumo circa 61 mila ettari di territorio, ha ricordato le vittime del fuoco, ha ringraziato uomini e donne impegnati nelle azioni di spegnimento, e ha annunciato gli interventi predisposti per potenziare prevenzione e contrasto ai roghi, anche grazie a 30 milioni ottenuti da Roma sul Pon legalità e sicurezza: oltre alla sala operativa unificata, l’acquisto di nuovi elicotteri, l’anticipo dei tempi della campagna antincendio, il commissariamento dei Comuni che non adottano misure di prevenzione sui propri territori, assunzioni di forestali.
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