I Contratti di sviluppo si inaugureranno a Termini Imerese. Lo ha annunciato stamani Invitalia, l’advisor del Ministero dello Sviluppo economico, stamani presente nella sede palermitana di Confindustria Sicilia con il suo amministratore delegato Domenico Arcuri per l’incontro di presentazione del nuovo strumento ideato dal ministero guidato da Paolo Romani in sostituzione dei Contratti di programma e per l’attrazione degli investimenti e la crescita delle imprese, in particolare nel Mezzogiorno. Delle undici richieste di finanziamento pervenute dalle imprese siciliane a due settimane dal varo della misura, due provengono dalla Dr Motor e dalla Biogen, aziende che si insedieranno nel polo industriale di Termini Imerese dopo l’abbandono di Fiat a fine anno. Alle due societa’ andra’ un finanziamento complessivo di 350 milioni di euro, di cui 100 milioni erogati dal Ministero e 250 milioni di euro dalla Regione, la quale nello specifico mettera’ a disposizione dai fondi Fas 150 milioni di euro per le agevolazioni e 100 milioni per le infrastrutture. I Contratti di sviluppo – ha affermato Arcuri – sono stati la chiave di volta per risolvere il problema di Termini Imerese e speriamo che lo siano anche per risolvere altri problemi della Sicilia. A Termini – ha aggiunto – si parte con due progetti finanziati dai Contratti di Sviluppo e con altri due finanziati dalla legge 81″. (AGI)
Crisi Fiat: INVITALIA, A TERMINI IMERESE I PRIMI CONTRATTI DI SVILUPPO
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