Ancora una volta la precarietà del quadro politico regionale si ripercuote pesantemente sui servizi primari di cui i siciliani dovrebbero usufruire come ad esempio il servizio gestione rifiuti (L.R. 9/2010) laddove la Regione Sicilia richiede ai Comuni la creazione delle società consortili in ambito ATO senza ancora avere definito nè il Piano Regionale dei Rifiuti, nè il Capitolato Generale d’Appalto, ecc. di riferimento.
Proponiamo al Sindaco e al Consiglio Comunale di Termini Imerese di rinviare l’approvazione dell’atto costitutivo dello statuto delle SSR per la nuova regolamentazione del servizio rifiuti – afferma il consigliere indipendente Mario Sacco – se non prima che il Governo Regionale definisca il quadro normativo del settore; ai Comuni siciliani non servono passaggi propagandistici, ma politiche concrete.
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