Gli Stati generali su Termini Imerese in vista dell’addio della Fiat, previsto alla fine di quest’anno, e i progetti di riqualificazione e reindustrializzazione. A promuovere l’iniziativa é l’Universitá di Palermo che oggi allo Steri chiama a raccolta tutti i protagonisti della nuova stagione per Termini Imerese e fare il punto su piani ritardi, prospettive, opportunitá e problemi. Presenti le istituzioni, i sindacati e le imprese candidate alla successione alla Fiat, che per la prima volta, alle 11.30, presenteranno i loro piani industriali. Si parte alle 10 con gli interventi del rettore dell’Ateneo Roberto Lagalla; dell’assessore alle Attivitá produttive della Regione siciliana, Marco Venturi; del presidente della Provincia di Palermo, Giovanni Avanti; del sindaco di Termini Imerese, Salvatore Burrafato; del presidente dell’Asi e di Confindustria Palermo Alessandro Albanese; del segretario generale della Cgil di Palermo Maurizio Calá; della Cisl Domenico Milazzo, della Uil Cpo Sicilia, Antonio Ferro. E poi ci saranno il delegato del rettore alla Ricerca, Maurizio Leone e i presidi delle facoltá coinvolte nei processi di riconversione industriale: Roberto Boscaino di Scienze, Fabio Mazzola di Economia, Fabrizio Micari di Ingegneria. Alle 11.30 la tavola rotonda moderata dal delegato del rettore Francesco Paolo La Mantia, cui partecipano alcune delle societá selezionate per subentrare alla Fiat: saranno presenti i rappresentanti di Biogen Termini, Cape Rev, Di Risio, Enea, Ima srl, Lima Corporate, Newcoop. (ITALPRESS)
OGGI A PALERMO GLI STATI GENERALI SUL DOPO-FIAT A TERMINI
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