Comunicato del Dirigente Scolastico dell’Istituto Steni Prof,ssa Maria Bellavia

Lettera aperta
Una comunità, piccola o grande che sia, cresce se fondata sul sentimento di solidarietà e responsabilità di ciascuno che, donandosi incondizionatamente, mette a disposizione della “ polis” il tesoro sepolto di cui è depositario.
Ringrazio sentitamente l’architetto Ribbene Rosario, la prof.ssa Canciamilla Tania, il Prof. Lo Presti Francesco, il dott. Cruciano Di Novo per l’attività di volontariato che offrono al “ servizio” dell’ I.I.S.S. “Stenio” di Termini Imerese.
Un prestigioso progetto di riqualificazione della nostra zona costiera “ Senato e Ambiente”, per il quale la scuola è stata già premiata e grazie al quale ha già superato una prima selezione, muove l’impegno ambientale dell’architetto e della scuola tutta; l’esperienza progettuale della Prof. Canciamilla anima tante delle nostre attività, l’impegno del Prof. Lo Presti ottimizza il funzionamento della biblioteca dell’indirizzo CAT.
Con il Dott. Di Novo la scuola ha posto in essere percorso attinente la tematica della legalità, che avrà come naturale epilogo la presentazione del suo testo “ LA COSCA DELL’ASSASSINIO EMANUELE NOTARBARTOLO”, che si terrà nei locali della scuola, in collaborazione con il Lions Club “Himera Cerere” di Termini Imerese, in data 27 marzo 2020 e alla quale interverranno, oltre l’autore del testo, la Prof.ssa Anna Maria Amitrano, titolare di cattedra di etno-antropologia all’Università di Palermo, il noto avvocato Cristina Aglieri Rinella e la Presidente del Lions Avvocato Debora Sansone.
Successivamente la scuola, sempre in collaborazione con il Lions, metterà in scena per alunni, famiglie,scuole e attori vari del territorio il su citato testo drammatico, in data 28 aprile 2020 al Supercinema di Termini Imerese.
“La cosca dell’assassinio Notarbartolo” si connota per una tipologia di scrittura che oserei definire “ della memoria” : i vari personaggi che lo animano sono generati dalla coscienza dei vari protagonisti per cui la memoria di Leopoldo, figlio di Emanuele Notarbartolo, genera la figura del padre: si invertono i ruoli e il figlio diviene padre, artisticamente parlando, del proprio padre. Tale tipologia di scrittura è espressione di un pensiero progressista e animato dalla fiducia nella possibilità di cambiamento della società; di tale apertura alla speranza emblema ne è la figura femminile di Vittoria Beatrice Gigliucci Notarbartolo “ itinerarium mentis ad veritatem”.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Maria Bellavia

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