Il Sindaco Totò Burrafato ha dichiarato:
Siamo davanti ad una scelta importante per il nostro territorio. La firma di questo importante accordo con l’Autorità Portuale di Palermo, condiviso dalle organizzazioni sindacali confederali, costituisce un indirizzo importante sulla futura operatività del porto di Termini Imerese. In maniera trasparente abbiamo condiviso uno strumento che stabilisce un principio generale: nell’ambito portale di Termini Imerese il nuovo corso, avviato nel 2007, non potrà essere fatto senza tenere conto del nostro territorio. Coninuiamo a riporre piena fiducia nell’operato del Presidente Bevilacqua e vogliamo mettere in campo ogni utile sinergia per garantire sviluppo e nuova occupazione in ambito portuale. E’ già evidente il segno del nuovo corso: è stato avviato, in soli 3 anni dall’estensione della circoscrizione territoriale dell’Autorità Portuale di Palermo su Termini Imerese, un significativo piano di qualificazione della struttura portuale necessario ad assicurare, nel breve, le condizioni di sicurezza dell’operatività. Sono in corso di definizione i lavori della recinzione portuale. Saranno avviati a breve i lavori di consolidamento della banchina di riva e del molo trapezoidale per un importo complessivo di circa 19 milioni di euro. Con fondi Cipe nel novembre 2009 è’ stata garantita la copertura finanziaria ai lavori di circa 22 milioni di euro per una rifunzionalizzazione del porto con il rifacimento ed il completamento dell’impianto elettrico, la realizzazione degli impianti ad oggi inesistenti (idrico, prima pioggia, antincendio,…) nonchè il consolidamento di tutti i piazzali.
PROTOCOLLO D’INTESA PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DELL’OCCUPAZIONE
NEL COMUNE DI TERMINI IMERESE
L’anno duemiladieci il giorno 5 del mese di luglio presso la sede storica del Comune di Termini Imerese sono presenti i Signori:
– Prof. Ing. Antonino Bevilacqua, in qualità di Presidente dell’Autorità Portuale di Palermo
– Dott. Salvatore Burrafato, in qualità di Sindaco del Comune di Termini Imerese
– Maurizio Calà e Silvana Bova quali rappresentanti della Cgil – Palermo
– Domenico Milazzo quale rappresentante della Cisl – Palermo
– Antonio Ferro e Vincenzo Comella quali rappresentanti della Uil – Palermo
Visto il D.M. del 23-07-2007 che ha esteso la circoscrizione territoriale dell’Autorità Portuale di Palermo al porto di Termini Imerese;
Considerato che per effetto della predetta estensione territoriale, il porto di Termini Imerese aumenterà la propria operatività sia sotto il profilo dei traffici che in termini di offerta di servizi di interesse generale;
Considerato che il programmato sviluppo del porto di Termini Imerese avrà ripercussioni positive sullo sviluppo occupazionale in genere;
Considerato che per le suesposte considerazioni il Comune di Termini Imerese ha espresso interesse a concertare con l’Autorità Portuale di Palermo delle linee di indirizzo volte a promuovere l’occupazione locale, anche alla luce delle pressanti problematiche occupazionali che interessano il territorio termitano.
Considerato che la salvaguardia e la promozione dell’occupazione locale può anche perseguirsi attraverso la promozione del reperimento di manodopera e maestranze nel territorio provinciale e, preferibilmente nel Comune di Termini Imerese, nell’ambito dei contratti di appalto di lavori, servizi e forniture stipulati dall’Autorità Portuale di Palermo, delle concessioni demaniali dalla stessa rilasciate e delle autorizzazioni rilasciate ai sensi degli artt. 16 ss. della l. n. 84/1994;
Preso atto della necessità di contemperare l’esigenza di garantire opportunità di sviluppo occupazionale e salvaguardia dei posti di lavoro nel territorio comunale di Termini Imerese, secondo quanto sopra specificato, con i principi comunitari di libera concorrenza e di libertà di impresa;
Visto il Protocollo di intesa sull’ampliamento della circoscrizione territoriale dell’Autorità Portuale di Palermo al porto di Termini Imerese del 15-06-2007;
Visto l’art. 15 della l. n. 241/1990;
Vista la l. n. 84/1994;
Visto il D.M. del 29-01-2009;
Tutto quanto premesso, il Comune di Termini Imerese, l’Autorità Portuale di Palermo e le Rappresentanze Sindacali come sopra rappresentate, stipulano il presente Protocollo di Intesa.
ART. 1- Promozione dell’occupazione locale nell’ambito dei contratti di appalto
L’Autorità Portuale di Palermo ed il Comune di Termini Imerese si impegnano a promuovere, nell’ambito dei contratti di appalto di lavori, servizi e forniture e degli atti di cottimo stipulati dalle stesse amministrazioni e da eseguirsi nel territorio di Termini Imerese, il reperimento da parte delle imprese appaltatrici di manodopera e maestranze nel territorio provinciale ed in particolare del Comune di Termini Imerese.
Tale impegno può concretizzarsi sia attraverso l’inserimento nei bandi di gara e lettere di invito della dichiarazione da parte del concorrente di aver preso visione del presente Protocollo di Intesa -che a tal fine verrà pubblicizzato nei modi più opportuni -, nonché mediante il richiamo dello stesso nei predetti contratti di appalto per assicurare una piena condivisione da parte delle stesse imprese degli scopi socio-occupazionali perseguiti privilegiando, laddove possibile e nel rispetto dei principi di libertà di impresa e concorrenza, l’occupazione locale.
Art.2 – Promozione dell’occupazione locale nell’ambito delle concessioni demaniali e delle autorizzazioni alle imprese portuale.
L’Autorità Portuale di Palermo si impegna ad incentivare nell’ambito delle concessioni demaniali e delle autorizzazioni di cui all’art. 16, l. 84/1994 dalla stessa rilasciate il reperimento in loco da parte dei concessionari e delle imprese portuali di manodopera e maestranze, attraverso il richiamo negli atti concessori e nelle autorizzazioni del presente Protocollo allo scopo di assicurare una piena condivisione da parte dei predetti soggetti degli scopi socio-occupazionali perseguiti privilegiando, laddove possibile e nel rispetto dei principi di libertà di impresa e concorrenza, l’occupazione locale.
Art.3 – Impegni delle organizzazioni sindacali
Le organizzazioni sindacali, per quanto di loro competenza, si impegnano a valutare tutte, le azioni per garantire l’incremento occupazionale locale utilizzando gli strumenti legislativi e contrattuali di gestione del mercato del lavoro e del sistema produttivo locale.
Letto, approvato e sottoscritto