Il 31 gennaio brevissima seduta del Consiglio Comunale di Termini Imerese che, cito testualmente le parole della proposta del consigliere Sodaro approvata a maggioranza, a seguito fatti funerei che sono avvenuti (???) ha rinviato a data fissa, 9 febbraio ore 21, il consiglio che è iniziato il 17 gennaio scorso.
(Vedi la registrazione del CC)
Durante questa seduta i Consiglieri hanno ricevuto come sempre una serie di documenti e comunicazioni inerenti l’amministrazione comunale ed il consiglio. Tra i documenti consegnati un paio di cartoline appena stampate con i colori, le immagini e soprattutto il nuovo slogan del Carnevale Termitano 2011:
RESTERETE SENZA FIAT
E se nella parte anteriore della cartorlina il terminale di una vuvuzela al chiusura della frase, lascia intendere ad un doppio senso di dubbio gusto, nella parte retrostante è scritto chiaramente:
Roba da rimanere senza… fiat!
A quanto ci dicono fonti interne e bene informate i sindacati vicini agli operai della FIAT hanno dato il loro benestare a questo tipo di facile allegoria che il Comune di Termini Imerese, Assessorato al Turismo, ha altresì sottoscritto.
Venerdì 4 febbraio saremo con le nostre telecamere al mercato rionale a raccgliere le vostre sensazioni e impressioni su questo slogan.
Il Consigliere Comunale del PID Francesco Giunta così commenta: Lo slogan Resterete senza Fiat che campeggia nel materiale promopubblicitario del prossimo Carnevale Termitano lascia davvero senza fiat(o).Da Termitano, mortificato dall’egoismo della casa automobilistica torinese e dalla arrendevolezza dei governi nazionale e regionale, non ci vedo nulla da ridere e neanche da sorridere.Ma, a ben riflettere, non credo che la battuta possa strappare un sorriso, sia pure amaro, ai numerosi visitatori che, tradizionalmente, accorrono nella nostra città per un momento di svago, in occasione del Carnevale.Edizione 2011: cominciamo davvero bene!
Una nostra attenta ascoltatrice Cladie ci ha scitto una mail: da ieri che leggo più volte il vostro articolo e sono davvero sconcertata! Mi chiedo come si puo accettare uno slogan del genere soprattutto in un momento di cosi tanta crisi che sta attraversando la nostra città! C’è poco da scherzare su questa situazione!!!! Se chiude la Fiat muore una parte se non l’intera cittadinanza poichè l’economia termitana in toto sarà coinvolta! Non so che pensare ….già ero rimasta un po cosi quando in occasione dell’ultima manifestazione popolare c’erano pochi aderenti e neanche tanti lavoratori…e i negozi aperti ugualmente, doveva essere una solidarietà massiccia a sottolineare l’importanza dell’imminente chiusura! MA ora dopo aver letto l’articolo sono indignata e non ho parole per esprimere il mio sdegno a tal proposito!!! Inoltre so che alcuni carristi (credo si chiamino cosi coloro che costruiscono i carri) non approvino questo slogan voluto dall’agenzia appaltatrice, che già è assurdo essere palermitana! Mi meraviglia che il Sindaco e suo assessore al Turismo e Spettacolo e i Sindacati legati alla Fat possano trovarsi d’accordo a questa facile e stupida, a mio avviso, allegoria….oltre che a dare in appalto a una ditta palermitana la gestione del Carnevale Termitano!!!! Non so se sono riuscita a spiegare ciò che sento dentro.