Un operaio dell’Amap, azienda acquedotti di Palermo, Antonio Cinquemani, 47 anni, di Partinico (Pa) e’ morto, a Cerda, dopo essere stato colpito da un getto d’acqua fuoriuscito con una forte pressione dalla condotta idrica di grande portata, ”Nuovo Scillato”, che collega l’acquedotto del comune di Scillato con le utenze di Palermo. L’uomo e’ stato proiettato a 10 metri di distanza dal getto d’acqua scaturito dall’esplosione della condotta idrica. La procura di Termini Imerese ha aperto un’inchiesta.(ANSA).
Episodi come questi sono inaccettabili. Il governo regionale ha messo come punto fondamentale la sicurezza del lavoro e la diffusione della cultura della prevenzione dai rischi di infortuni, affinché le morti bianche divengano un triste ricordo del passato, ha detto il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, esprimendo anche a nome della giunta di governo, il cordoglio per la morte di Cinquemani.