Cataldo Pellegrino è il nuovo direttore dell’ospedale “Salvatore Cimino” di Termini Imerese

Cataldo Pellegrino è il nuovo direttore dell’ospedale “Salvatore Cimino” di Termini Imerese. Succede a Gaetano Buccheri, coordinatore del distretto Pa 2 e D 37, a cui era stato affidato  l’incarico ad interim in attesa di superare la fase transitoria della gestione del nosocomio imerese.

«È il primo atto di un programma di rinnovamento del quadro delle responsabilità interne all’azienda – ha spiegato il direttore generale dell’Asp, Antonino Candela – abbiamo puntato su brillanti professionalità che ha dimostrato nel tempo di avere potenzialità e capacità per rilanciare l’ospedale. Con la nomina del dottore Pellegrino, Responsabile dell’Unità Operativa complessa di Otorinolaringoiatria del Cimino, abbiamo messo fine ad una fase transitoria della gestione dell’Ospedale di Termini, affidata ad interim al Direttore del Distretto, Gaetano Buccheri. Pellegrino è un giovane professionista che saprà migliorare l’offerta sanitaria di un Ospedale di grande importanza all’interno dell’Asp».

Catalado Pellegrino, laureato in medicina e specializzato in otorinolaringoiatria, oltre che Responsabile dell’Uoc di Otorino del “Cimino”, è dal 2007 Responsabile dell’Ospedale di Termini Imerese per “Qualità, Rischio clinico e Joint Commission”.  Il neo direttore Pellegrino ha affermato: «Ringrazio la direzione dell’Asp per avermi affidato questo delicato incarico. L’ospedale di Termini Imerese mi sta a cuore, lavoro qui da dieci anni e conosco tutte le problematiche e le emergenze da affrontare. Riconosco, tuttavia, che vi sono grandi  eccellenze e professionalità nonché reparti ben avviati. L’obiettivo resta il rilancio totale del presidio ospedaliero e in particolare del Pronto Soccorso che, a breve, grazie all’attenzione della direzione generale dell’Asp, potrà essere potenziato. Entro l’anno, infatti, partiranno nuovi lavori di ristrutturazione di tutta l’area di primo soccorso».

«È  nostra intenzione – ha concluso il Direttore sanitario dell’Asp, Giuseppe Noto – innovare profondamente il sistema aziendale puntando sulle migliori professionalità interne. Per dare linfa al potenziamento e per potere gestire le sfide del sistema pubblico, bisogna far emergere nuove leadership».

Gaetano Buccheri ha dichiarato: «Sono assolutamente in sintonia con la scelta della Direzione Strategica, perché con la nomina del dottore  Pellegrino, che già assumeva le funzioni in mia assenza e mio principale collaboratore, si da continuità al lavoro di rilancio del presidio ospedaliero nella direzione da me gestita fino ad ora e con la certezza che le progettualità già dichiarate verrano realizzate così come le abbiamo pensate. In questo anno e mezzo infatti ho apprezzato le grandi doti professionali e umane di Pellegrino, sia come primario di ORL, sia come collaboratore nella direzione del presidio».

 

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