Nonostante il MiBAC quest’anno, a causa della scarsità di risorse, abbia deciso di rinviare il tradizionale appuntamento di primavera dedicato alla promozione e alla valorizzazione del Patrimonio culturale italiano, aprendo gratuitamente su tutto il territorio nazionale le porte di musei, ville, monumenti, aree archeologiche, archivi e biblioteche statali, il Comune di Termini Imerese ha deciso di mettere su “a costo zero” una settimana di appuntamenti culturali da mercoledì 17 aprile a martedì 23 aprile.
“La grave crisi industriale che ha coinvolto il nostro territorio – ha detto il sindaco Totò Burrafato – ci spinge a puntare anche al rilancio del nostro patrimonio culturale, forse per troppo tempo trascurato, e in occasione di questa ricorrenza annuale abbiamo deciso, nonostante tutto, di offrire ai nostri concittadini una settimana culturale a costo zero utilizzando le nostre risorse locali”. Il programma, predisposto dall’associazione Sikelia Onlus con la collaborazione del Comune di Termini Imerese, prevede diversi momenti (mostre, concerti, presentazione di libri, passeggiate culturali), che consentiranno di conoscere o visitare i luoghi più belli e culturalmente interessanti della nostra Città. Ad aprire la Settimana della cultura presso il Museo Civico B. Romano alle ore 17,00 saranno il sindaco Totò Burrafato, Leonardo Poma e l’associazione Sikelia.
Seguirà alle ore 17,30 un incontro dedicato ai 50 anni del Parco Archeologico di Himera curato dalla direttrice del Parco Archeologico, dott.ssa Francesca Spatafora, e dai proff. Oscar Belvedere e Aurelio Burgio. Nel corso della settimana protagonisti saranno il cinema e la letteratura (Pro Loco – giovedì 18), il Fedone di Platone (Camera Picta del Palazzo municipale – venerdì 19), il libro di Domenico Giannopolo “Il regno del possibile. Comunità, territori, speranze” (Museo Civico – sabato 20 aprile ), iniziative rivolte a grandi e piccini, a golosi e meno golosi con degustazioni di miele, di specialità locali, di prodotti per chi soffre alcune intolleranze alimentari e, infine, incontri dedicati a chi ama la lettura, la musica, la storia, la pittura. “Abbiamo cercato di rispondere ai bisogni culturali in senso lato di tutti, per fascia d’età e per interessi– ha dichiarato il sindaco Totò Burrafato – con l’elaborazione di un programma per la Settimana della Cultura volto a dare spazio ai talenti locali e a coloro che collaborano a valorizzare il nostro ricco patrimonio culturale. Ci proponiamo con questa iniziativa tanti obiettivi socio-culturali: tra gli altri emerge la necessità di far conoscere ed apprezzare ai giovani e ai meno giovani del territorio e ai turisti i gioielli che Termini Imerese vanta e che oggi costituiscono risorse imprescindibili per competere nel mercato turistico-culturale dei Paesi del Mediterraneo”.
PROGRAMMA XV SETTIMANA CULTURA