Burrafato: Emergenza rifiuti ancora per poco

Nella giornata di ieri è stato già avviato il programma straordinario di interventi, definito lo scorso sabato 2 marzo, dall’unità di crisi che è stata convocata d’urgenza dal sindaco Totò Burrafato d’intesa con i liquidatori della società Ecologia e Ambiente. E’ stato già raccolto circa il 70% dei rifiuti e con l’ulteriore sforzo di oggi speriamo di tornare alla piena normalità. La fattiva collaborazione e il senso di responsabilità dimostrati dagli operai di Ecologia e Ambiente hanno consentito di conseguire questo risultato in tempi brevissimi, evitando così che le condizioni igienico-sanitarie in città continuassero a peggiorare.
A tal riguardo il sindaco Totò Burrafato ha dichiarato: ”ringraziamo gli operai per quanto fatto e i cittadini tutti che hanno risposto positivamente all’appello dell’Amministrazione comunale per ridurre il conferimento di rifiuti organici e inorganici”. Contestualmente in via preventiva – ha ribadito il vice sindaco Nicola Cascino – informiamo la cittadinanza in merito all’attivazione di controlli in città. Richiediamo la piena collaborazione dei cittadini e delle aziende affinché siano puntualmente attuate le ordinanze che disciplinano il conferimento dei rifiuti.

Già oggi i controlli disposti hanno portato la Polizia Municipale ad elevare le prime contravvenzioni nei confronti di alcuni trasgressori.

Si ricorda che secondo le ordinanze comunali vigenti, i rifiuti prodotti da attività domestiche o assimilabili, nelle zone dove non è stata attivata la raccolta differenziata, devono essere depositati negli appositi cassonetti stradali, in sacchetti ben chiusi, nella fascia oraria compresa tra le 18 e le 22 di tutti i giorni tranne i sabati e prefestivi.

“Ritengo – ha continuato il sindaco Totò Burrafato – utile descrivere in maniera chiara e trasparente le fasi di questa drammatica emergenza ormai alle spalle visto che abbiamo imboccato la via del lento ritorno alla normalità nell’attività di spazzamento e nella raccolta dei rifiuti in Città.
Come è noto ormai a tutti le cause dei gravi disagi arrecati alla cittadinanza negli ultimi mesi sono da attribuire ai seguenti dati di fatto:
1) il passaggio della gestione dei rifiuti, disposto per legge regionale, dagli attuali ATO ai nuovi raggruppamenti definiti SRR, che ha provocato la messa in liquidazione delle società d’ambito, come la nostra Ecologia e Ambiente SpA;
2) la crisi di liquidità delle amministrazioni locali dovuta al taglio dei finanziamenti da parte del Governo centrale, ha causato il mancato pagamento alla società Ecologia e Ambiente Spa di parte degli importi dovuti per il servizio prestato;
3) le consequenziali incertezze dei fornitori di carburante e degli addetti alle officine in merito ai pagamenti e le perplessità delle banche rispetto al passaggio dall’attuale assetto a quello nuovo.
La Regione siciliana ha avviato concreti interventi finanziari per sostenere tale transizione, ma ciò non ha impedito il verificarsi dell’emergenza rifiuti che è stata sotto gli occhi di tutti in Città. A seguito di più incontri tenutisi nei giorni scorsi alla Regione Siciliana, ritengo che ragionevolmente, sarà possibile un ritorno alla normalità con il definitivo ripristino del servizio.
Intanto Ecologia e Ambiente fa sapere che sono poche le postazioni ancora da sgombrare. Attualmente però la discarica è chiusa a causa del vento.

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