Un popolo, un’identità, valori e culture da proteggere: io credo che sia questo il segno da dare oggi alla festa dell’Autonomia, anniversario che ricorda a tutti i noi i sacrifici compiuti per fare della Sicilia una terra migliore e più giusta.
Autonomia non vuol dire egoismo, perché noi siamo il crogiolo di tante culture, religioni e identità che hanno saputo convivere in questa meravigliosa isola. È un patrimonio da proteggere e sviluppare anche per essere dinamici e tornare a essere protagonisti in Italia, in Europa e nel mediterraneo.
L’Autonomia per anni è stata una spina nel fianco di tanti cittadini che hanno subito le angherie di una classe dirigente spregiudicata che nel nome della specificità della nostra Regione ha compiuto disastri e atti scellerati. Ma il principio fondante della nostra Autonomia è ancora oggi la rotta da seguire, non più una spina ma una rosa gentile su cui costruire le speranze e le ambizioni dei nostri figli.
Burrafato, Autonomia: speranza ed ambizione per i nostri figli
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