“Il mio messaggio di stamattina non era certo una minaccia né tanto meno una sfida: era solo teso a evidenziare che per mancanza di tempo, non si è riusciti a incontrarci per confrontarci su alcuni temi importanti per la mia comunità, certo, ma anche per tutte le Madonie, alte e basse. Ribadisco (con rinnovata ironia provocatoria) : “spera che non vinco” altrimenti saremo costretti a un nuovo incontro-scontro, un classico ormai per noi due, abituati ai confronti, anche duri, ma leali. Sai bene che non rinuncerò mai a difendere gli interessi e le opportunità di Termini Imerese come città, ma soprattutto, come parte importante di quell’area vasta dove si possa continuare a lavorare, spero a lungo, insieme.”
Burrafato a Lapunzina: ribadisco (con rinnovata ironia provocatoria) “spera che non vinco”
0
0
0
0
0
0
0
0