Prevista la costruzione della Scuola della Cartapesta nell’ambito del Piano Triennale delle Opere Pubbliche, approvato con l’elenco annuale dei lavori per l’anno 2010. In ragione del fatto che oltre le somme del finanziamento nazionale, si è reso necessario reperire una ulteriore somma ricorrendo alla stipula di un mutuo, l’Amministrazione Comunale ha disposto di procedere per stralci funzionali. Il primo stralcio, coperto dalle risorse del finanziamento nazionale, prevede le seguenti direttive: sistemazione e consolidamento dell’area; realizzazione del capannone completo di tutti gli impianti necessari alla funzionalità; realizzazione del parcheggio, della recinzione e delle aree di servizio. L’importo previsto per la realizzazione del progetto è pari a € 3.499.879,14. L’area di progetto è sita in località Sant’Arsenio tra la via Enrico Toti e il complesso di case popolari di recente costruzione, nel comune di Termini Imerese ed è pari a circa mq 6.800. Il primo stralcio del progetto prevede la costruzione di un capannone di mq 1.170 per consentire la realizzazione dei carri allegorici. Per determinare il posizionamento e le dimensioni dei vari edifici che verranno realizzati, si è cercato di coniugare le esigenze di carattere funzionale alla necessità di mitigare l’impatto estetico dell’impianto sul paesaggio. Il progetto prevede la sistemazione del terreno che attualmente ha un andamento irregolare, la realizzazione di strade di collegamento che saranno adeguate al passaggio dei carri allegorici. La creazione di un’area di parcheggio pari a mq 1.850. Ciascun capannone prevede 7 scompartimenti indipendenti, per garantire la privacy del lavoro dei carristi. L’altezza di ciascun box andrà da un minimo di 10 a un massimo di 12 metri. Finalmente così, i carristi potranno montare completamente i carri all’interno della struttura, cosa che fino ad ora non era mai stata resa possibile a causa dell’insufficiente altezza dei locali utilizzati. L’edificio della scuola sarà realizzato con il 2° stralcio. L’immobile sarà concepito come un piccolo centro polifunzionale e verrà utilizzato per l’organizzazione di corsi di formazione teorici e pratici dedicati alla lavorazione artistica della cartapesta e alla tradizione del Carnevale. Prevista all’interno dell’edificio la realizzazione di una grande sala polifunzionale, spazio da utilizzare in occasioni di cerimonie, presentazioni, convegni, dibattiti o come sala per esposizioni. Particolare attenzione sarà posta nella scelta degli elementi di arredo urbano, riguardante l’area esterna del complesso. Una speciale considerazione ha avuto inoltre, nella fase progettuale l’abbattimento delle barriere architettoniche. La cittadella del Carnevale dunque, non sarà soltanto un luogo adoperato esclusivamente per la realizzazione dei carri allegorici, ma diventerà un centro polifunzionale da utilizzare tutto l’anno, in modo da rappresentare un rilevante punto di riferimento nella vita sociale e culturale della collettività imerese. Dopo tanti anni di attesa – dichiara il sindaco Totò Burrafato – finalmente viene fatto un passo in avanti verso la realizzazione di una importante struttura che deve coniugare le esigenze dei nostri maestri cartapestai, con l’avvio di percorsi formativi per qualifiche professionali utili a far sì che la cartapesta possa rappresentare una opportunità concreta per il nostro territorio.
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