Agrodolce si ferma di nuovo

Agrodolce si ferma di nuovo. La fiction di Raitre, ideata da Giovanni Minoli e ambientata in Sicilia, subisce un nuovo stop: le riprese della seconda serie sono state interrotte e riprenderanno ad aprile, anche se la messa in onda è prevista per maggio.

A comunicarlo è la Btl, società controllata dalla Einstein multimedia che produce la fiction e che con la notizia ha messo in agitazione attori e maestranze, riuniti in assemblea permanente negli studi di Termini Imerese. «La mancanza di una data certa di ripresa della produzione e il mancato pagamento di alcune retribuzioni è causa di forte preoccupazione», hanno commentato i sindacati che hanno anche chiesto un incontro con il prefetto. Il destino del romanzo popolare, ambientato interamente in Sicilia e girato proprio a Termini Imerese, territorio che in questi ultimi anni ha vissuto lo shock della chiusura dello stabilimento Fiat, preoccupa non poco i lavoratori che temono per il proprio posto. Non è la prima volta che Agrodolce finisce nell’occhio del ciclone, anche a causa dei contrasti fra la Rai e la regione siciliana che ha deciso all’inizio del 2010 di dare il proprio contributo economico alla seconda serie della fiction, visto il bilancio non proprio positivo della prima, dopo polemiche e continui ripensamenti. Dal dipartimento al Turismo fanno sapere che la prima tranche, pari a quasi quattro milioni, verrà pagata solo dopo la messa in onda delle prime 50 puntate, ma intanto la regione deve ancora versare alla Rai due milioni come saldo dell’ultima rata della prima serie. La Btl precisa che si tratta solo di ritardi fisiologici, legati alla triangolazione dei pagamenti con Rai e regione, ma la sospensione ha colto di sorpresa anche Minoli: «Se fossimo in onda, sarebbe una situazione drammatica ma credo che la Einstein sia in grado di risolverla».

0
HeartHeart
0
HahaHaha
0
LoveLove
0
WowWow
0
YayYay
0
SadSad
0
PoopPoop
0
AngryAngry
Voted Thanks!

Commenti

commenti