Zafos Xagoraris, uno dei cinque artisti che partecipano al progetto «ETICO-F Cinque movimenti sul paesaggio» (curato da Daniela Bigi), si presenterà alla cittadinanza venerdì 16 luglio, alle 18.30,
presso la «Sala La Barbera» della sede storica del comune. L’iniziativa è stata del Museo Riso che ha indivuato Termini Imerese tra le quattro località siciliane scelte come residenze d’artista per questo nuovo progetto. L’idea è quella di mettere in relazione aree differenti per collocazione geografica, storia e sviluppo, attraverso la sensibilità e le meccaniche progettuali della ricerca artistica contemporanea, proseguendo nello stesso tempo, lungo un cammino di riscoperta e rivalutazione del patrimonio storico-artistico siciliano attraverso il dialogo con il pensiero e le forme della contemporaneità. Le altre tre città scelte per ospitare i cinque artisti di fama internazionale che realizzeranno un lavoro incentrato sull’ascolto del territorio e sulla lettura del paesaggio, sono Capo d’Orlando, Enna e Ficarra. Mentre gli altri artisti sono Massimo Bartolini, Flavio Favelli, Hans Schabus, Marinella Senatore, che insieme a Zafos Xagoraris sono stati individuati tenendo nel panorama italiano e internazionale.
Ogni artista risiederà in una località, e Zafos Xagoraris starà a Termini, allo scopo di entrare in contatto con la gente, indagare sull’identità del territorio, lavorare con le maestranze locali e con gli uffici tecnici dei comuni ospitanti, allo scopo di tracciare la fotografia artistica della Sicilia di oggi.
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