Al via con “Eccellenze a bordo” la 5^ edizione del Trinacria Blu Festival.Da MARKAGAIN e ARTEMAR un tributo al patrimonio enogastronomico locale, risorsa chiave per lo sviluppo del turismo nautico in Sicilia.
MARKAGAIN, la divisione di Cerved Credit Management Group
dedicata allo smart luxury per l’acquisto, la gestione e la vendita di beni di lusso usati e ARTEMAR,
azienda specializzata nell’offerta di servizi per il settore nautico, consolidano la propria partnership
facendosi promotori della quinta edizione del Trinacria Blu Festival: manifestazione dedicata agli amanti
del mare, che il 23 e 24 giugno riaccenderà i riflettori sul marina di Termini Imerese e sulle ricchezze del
Distretto turistico Cefalù-Madonie-Himera.
Valorizzare le risorse enogastronomiche del territorio quale traino per la crescita del turismo nautico in
Sicilia, aggiungendo all’attrattività delle coste il piacere di assaporare i prodotti tipici dell’entroterra. È
questa la filosofia sposata dagli organizzatori anche per il 2017, alla base dell’iniziativa “Eccellenze a
bordo” con cui si aprirà il Festival dalle 18:30 di venerdì 23 giugno. Una serata di degustazione di
alcuni dei migliori vini e cibi locali, a bordo della barca-ristorante New Yachting Club ormeggiata presso il
marina di ARTEMAR al Porticciolo Turistico (Via Cristoforo Colombo – Molo Sotto Flutto), che vedrà
protagoniste due aziende simbolo dell’eccellenza imprenditoriale siciliana nei settori vinicolo e
ortofrutticolo: Baglio di Pianetto e Terre di Carusi.
Secondo gli ultimi dati ufficiali, la Sicilia registra il maggior numero di infrastrutture portuali presenti a
livello nazionale (138, pari al 18% del totale) con una particolare concentrazione di punti di ormeggio
(70, pari al 26% del totale) 1
. Inoltre, a fronte di un parco nautico che conta 5.075 imbarcazioni
immatricolate in Sicilia, la capacità ricettiva di queste strutture offre 14.827 posti barca (pari 9,4% della
disponibilità complessiva in Italia, al 2° posto delle Regioni meridionali e insulari dopo la Sardegna), di cui
il 27% in grado di ospitare unità da diporto fino ai 24 metri di lunghezza.
«Questi dati mettono in luce come la Sicilia sia destinata a soddisfare sempre più la crescente domanda
di posti barca e servizi per il turismo nautico proveniente dal resto del Paese o dall’estero per i mesi estivi,
con interessanti opportunità di crescita per il settore diportistico e l’indotto locale», ha commentato Milvio
Ricci, Direttore di MARKAGAIN. «Per questo, oltre a portare sul territorio la nostra esperienza
internazionale nella valorizzazione di yacht di lusso usati grazie alla partnership con ARTEMAR, riteniamo
sia fondamentale promuovere le eccellenze enogastronomiche di questa terra che possono rendere
ancora più attrattivi i litorali della Sicilia quali meta di elezione per gli amanti della navigazione in mare».
1 Fonte: “La Nautica in Cifre – Analisi del mercato per l’anno 2015” di UCINA, Confindustria Nautica
2 Fonte: “Il Diporto Nautico in Italia – Anno 2015”. Dati ufficiali elaborati dall’Ufficio di Statistica del Ministero delle Infrastrutture e
dei Trasporti (Dipartimento per le Infrastrutture, i Sistemi Informativi e Statistici, Direzione Generale per i Sistemi Informativi e Statistici).
«Coniugare l’esperienza del mare con il benessere della cultura siciliana è il tema della fiera di
quest’anno. Per tale ragione abbiamo voluto coinvolgere due grandi aziende regionali capaci di una
profonda narrazione di storie e di gusto. Il marina di Artemar è il punto ideale di ormeggio in transito e
stanziale perché al centro del Mediterraneo ed a poche miglia dalle principali meraviglie dei nostri mari.
Da oltre 25 anni offriamo i migliori servizi per la serenità di chi va per mare ed un servizio sempre in
sintonia con le aspettative del mercato. Anche per tali ragioni abbiamo visto incrementare i flussi presso il
nostro marina confermando l’importanza del porto di Termini Imerese in questo scenario di rinnovato
interesse turistico verso la Regione», ha aggiunto Ignazio Artese di ARTEMAR.
Non a caso, l’evento inaugurale del Trinacria Blu Festival ha scelto di dare risalto a due delle realtà più
rappresentative della qualità e tradizione agroalimentare siciliana, con un accostamento inedito tra la
prestigiosa etichetta di vini Baglio di Pianetto, forte di un successo ventennale, e i prodotti di Terre di
Carusi, nata da una più recente storia di imprenditoria locale.
L’azienda vitivinicola Baglio di Pianetto (http://bagliodipianetto.it) nasce nel 1997 sulle colline di Santa
Cristina Gela per volontà del Conte Paolo Marzotto, che decise di realizzare il suo sogno di produrre vini
che potessero coniugare la forza e l’unicità di questo territorio al savoir faire dei grandi chateaux francesi.
Realtà riconosciuta anche oltre i confini nazionali, oggi l’azienda celebra il suo 20° anniversario e può
vantare una maturità produttiva ottenuta grazie al costante lavoro di ricerca, alla passione e alle scelte
innovative soprattutto in materia di eco-sostenibilità. Infatti, Baglio di Pianetto è tra le poche aziende
vitivinicole in Sicilia a poter vantare il completamento della conversione in regime biologico dell’intero
patrimonio agricolo, a ulteriore testimonianza del desiderio di offrire la migliore qualità ai propri clienti nel
totale rispetto per l’ambiente.
Terre di Carusi (www.terredicarusi.it) è una giovane realtà ortofrutticola di Scillato, comune ai piedi del
parco delle Madonie, che già nel nome presenta la sua prima peculiarità: la “startup” nasce nel settembre
2014 da quattro ragazzi (“carusi” nel dialetto siciliano) con l’obiettivo di riattivare il processo produttivo di
due prodotti tipici della regione, e nasce in contemporanea con il riconoscimento ricevuto come presidio
Slow-Food per l’Albicocca di Scillato e l’Arancia Biondo di Scillato. Il progetto di riscoperta delle risorse
agricole locali che anima l’Azienda poggia su radici molto profonde: oltre a far tesoro degli insegnamenti
dei loro nonni imparando l’arte della coltivazione tradizionale, i fondatori di Terre di Carusi hanno ridato
vita a quegli stessi terreni della loro città natia che da circa un ventennio erano in stato di abbandono,
recuperando così due preziose Biodiversità locali a rischio di estinzione fino a produrre oggi anche
confetture e liquori.
*****
MARKAGAIN – first class second chances – è la prima piattaforma dedicata allo smart luxury per l’acquisto, la gestione e la
vendita di beni di lusso usati. Nell’ambito del mercato internazionale della nautica da diporto, rappresenta l’approdo più
innovativo per chi vuole coniugare il piacere del lusso con la convenienza di un’occasione da non perdere.
Nata nel 2012, in breve diventa il punto di riferimento in Europa della rivendita di imbarcazioni usate. Attraverso lo stesso modello
di business innovativo che ha determinato il successo di mercato nella nautica di lusso, MARKAGAIN include nei suoi servizi
anche l’offerta di altri beni quali immobili di prestigio, auto di lusso e altri beni speciali come aerei privati. La piattaforma offre ai
suoi clienti una soluzione fortemente strutturata, fornendo un’assistenza completa che permette di offrire una copertura su tutta la
catena di vendita, dall’assistenza legale, al trasporto e alla compliance. Nei suoi primi 4 anni MARKAGAIN ha condotto oltre 300
transazioni e ha generato un valore totale di oltre 110 milioni di euro. MARKAGAIN è un brand di Cerved, istituzione leader in
Italia nella Business Information e primo player di mercato indipendente nel credit management.
Ufficio Stampa Weber Shandwick Italia
Tel. 02 573781
Simona Mercandalli, +39 335 5798895, email: smercandalli@webershandwick.com
Claudia Caliceti, +39 346 1490150, email: ccaliceti@webershandwick.com







