Dopo la short list presentata dal Ministro Romani il 21.12.2010 che contiene 7 iniziative imprenditoriali interessate al rilancio industriale di Termini Imerese Totò Burrafato – Sindaco di Termini Imerese – ha precisato: E’ stata avviata dalla delegazione di parte pubblica (Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Siciliana, Provincia di Palermo, Comune di Termini Imerese, Invitalia) un’ulteriore analisi di dettaglio che deve portare, in tempi brevi, alla stipula di uno specifico Accordo di Programma che preveda con puntualità non solo le singole risorse finanziarie e gli strumenti agevolativi a carico del Ministero dello Sviluppo Economico e della Regione Siciliana necessari a garantire la salvaguardia della presenza industriale a Termini Imerese anche dopo la chiusura dello stabilimento Fiat. Si è reso necessario un ulteriore approfondimento per predisporre al meglio uno schema di programma finanziario ed una batteria di incentivazioni industriali tali a definire anche i tempi e le modalità di attuazione e di sovvenzionamento degli investimenti previsti. Il Sindaco di Termini Imerese Totò Burrafato nell’apprezzare il lavoro fatto dal MISE e da INVITALIA ha evidenziato la necessità di una positiva partecipazione alla stesura dell’Accordo di Programma del Consorzio Industriale di Palermo-Termini Imerese che deve garantire la messa a disposizione di quelle aree necessarie a garantire quegli insediamenti che non troveranno allocazione negli impianti produttivi di Fiat. E’ evidente – ha precisato il Sindaco Burrafato – che questo accordo deve essere condiviso con le Organizzazioni sindacali che debbono apprezzare i singoli piani industriali ed i relativi fabbisogni occupazionali che debbono garantire la totale ricollocazione del personale impiegato sia nello stabilimento Fiat, sia nell’indotto diretto che indiretto.
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