Smantellata dalla polizia a Palermo un’organizzazione in grado di ottenere finanziamenti da enti pubblici per decine di finti progetti ‘no profit’. Gli uomini della Digos del capoluogo siciliano hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal gip Piergiorgio Morosini su richiesta del procuratore aggiunto Leonardo Agueci e del sostituto Maria Forti, nei confronti di tredici persone, responsabili, a vario titolo, di truffa e associazione a delinquere finalizzata alla truffa ai danni del Comune di Palermo e della Provincia regionale di Palermo. Le indagini nascono da un’attivita’ di polizia giudiziaria delegata nei confronti di uno degli attuali destinatari del provvedimento restrittivo, che ha portato al rinvenimento e sequestro di una ingente documentazione relativa a progetti e richieste di finanziamento presentate agli enti locali da alcune associazioni di volontariato risultate poi tutte riconducibili alla stessa persona. L’esame della documentazione ha portato gli investigatori a verificare come queste associazioni ‘no profit’ gestissero, accanto a una contabilita’ ufficiale che originava da una serie di finanziamenti richiesti, anche una sorta di ‘contabilita’ occulta, amministrata dal medesimo personaggio e da soggetti a lui vicini e comunque tutti inseriti negli organigrammi degli statuti delle associazioni interessate. Inoltre, l’analisi della documentazione relativa ad alcuni progetti, che nella maggior parte dei casi erano finalizzati ad attivita’ ludiche e di svago per minori provenienti da quartieri a rischio, e per i quali le ‘onlus’ avevano richiesto e ottenuto finanziamenti pubblici, ha portato ad accertare come i relativi progetti non fossero mai stati concretamente realizzati e le ricevute fiscali prodotte a sostegno della richiesta di erogazione del finanziamento fossero fittizie. Le indagini dei poliziotti, hanno accertato che psicologi, assistenti sociali e animatori, citati come figure centrali per la realizzazione di finti progetti, erano stati solo marginalmente interessati dai promotori delle attivita’ e spesso disconoscevano l’esistenza del progetto. Maggiori dettagli saranno forniti durante una conferenza stampa in questura, alle 11.30, alla presenza del procuratore aggiunto Agueci.
TRUFFE A ENTI LOCALI PALERMO PER FINTI PROGETTI ONLUS, 13 ARRESTI
0
0
0
0
0
0
0
0