Terna, grande attenzione verso l’ambiente e un’opportunità per il territorio nazionale

Terna sta eseguendo i lavori di espianto di circa 1.600 olivi dalle aree destinate ad accogliere le nuove Stazioni di Conversione del Tyrrhenian Link. Gli alberi verranno ripiantumati, per la loro salvaguardia, in altra area scelta dagli uffici comunali e ratificata dal consiglio comunale. Gli aspetti progettuali delle attività, prescritte dal Comune di Termini Imerese, sono stati definiti in collaborazione tra la Camera di Commercio di Palermo-Enna e l’Ispettorato provinciale dell’agricoltura di Palermo, competenti per il rilascio nelle necessarie autorizzazioni, e Terna.

Terna ha predisposto un piano biennale di gestione delle piante, che ne garantirà la cura, il controllo e il nutrimento. Nello specifico, sono previste irrigazioni di soccorso e valutazioni di agronomi specializzati. Terna ha messo in atto una serie di accorgimenti finalizzati al massimo rispetto delle piante e delle aree coinvolte: i lavori sono stati pianificati nel periodo di riposo vegetativo delle piante, e sono state potate radici e rami per stimolarne la successiva ricrescita. In aggiunta, gli olivi sono reimpiantati mantenendo la medesima collocazione rispetto ai punti cardinali.

Le lavorazioni nell’area dove nascerà la Stazione di Conversione del Ramo Est hanno già riguardato l’espianto ed il successivo reimpianto di circa 750 piante, mentre per quanto riguarda la Stazione di Conversione del Ramo Ovest, le operazioni a oggi in corso sono cominciate a febbraio di quest’anno. Gli olivi espiantati sono stati messa a dimora su un’area di proprietà del Comune di Termini Imerese.

Il Tyrrhenian Link, il collegamento HVDC sottomarino a 500 kV che unirà la Sicilia alla Campania e alla Sardegna, grazie a un investimento di circa 3,7 miliardi di euro. L’opera consentirà una maggiore integrazione tra le diverse zone di mercato e un più efficace utilizzo dei flussi di energia proveniente da fonti rinnovabili. Il Ramo est “Campania-Sicilia” è stato autorizzato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica a settembre 2022, mentre per il Ramo ovest (“Sicilia-Sardegna”) è stato avviato il procedimento autorizzativo. L’opera sarà completata entro il 2028.

0
HeartHeart
0
HahaHaha
0
LoveLove
0
WowWow
0
YayYay
0
SadSad
0
PoopPoop
0
AngryAngry
Voted Thanks!

Commenti

commenti