Vertice allo stabilimento di Termini Imerese tra le sigle sindacali e i delegati della Blutec. L’azienda ha illustrato lo stato degli avanzamenti commerciali, gli investimenti, la formazione e la Cgis. Entro quest’anno saranno investiti 25 milioni di euro. La società ha informato che già sono stati fatti acquisti per 22,5 milioni di euro per macchinari e messa in posa. Da oggi parte la fase due della formazione di tutti i 695 dipendenti Blutec. Confermata la creazione a Termini Imerese di un centro di ricerca e sviluppo che coinvolgerà altre aziende, istituti scolastici e università.
“Abbiamo chiesto un’accelerazione della formazione specifica sulle nuove attività che partiranno entro l’anno, propedeutica al rientro più veloce dei dipendenti in Cigs – ha detto Giovanni Scavuzzo Battaglia della Fim Cisl Palermo-Trapani – Il rispetto degli impegni sui rientri in fabbrica ed incontri tematici sulle novità che ha portato la firma del Ccnl, incontri a cui l’azienda non si è sottratta e che inizieranno già nelle prossime settimane”.
La Blutec aveva precedentemente comunicato che il piano prevedeva il rientro al lavoro di 350 lavoratori entro il 2017. Nello specifico: 90 lavoratori che sono già presenti nello stabilimento; 30 saranno inseriti ad aprile; 130 , invece, verranno reinseriti ad agosto e 100 a dicembre. Roberto Mastrosimone della Fiom Cgil Sicilia ha detto: “È chiaro che ad aprile partirà l’attività industriale e soprattutto bisogna definire il secondo progetto industriale sulla produzione macchine ibride. È importante che tutti i lavoratori ex Fiat e indotto ritornino a lavorare”.







