Nell’ambito delle attività di natura extra – tributaria e di controllo del territorio più in generale, i militari del Nucleo Mobile della Compagnia di Termini Imerese hanno avviato e positivamente portato a compimento un’operazione di polizia volta alla repressione del fenomeno della raccolta illecita di scommesse su eventi sportivi. Il Totem e le postazioni telematiche che il titolare del centro scommesse utilizzava, contravvenendo alle normativa vigente, sono stati sottoposti a sequestro penale ed il responsabile della condotta illecita è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Termini Imerese per le ipotesi di reato connesse all’illecita attività di raccolta di scommesse.
La normativa vigente demanda, in via esclusiva, all’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato tutti gli aspetti autorizzatori, considerando del tutto illegale l’attività di raccolta di scommesse su eventi sportivi svolta attraverso siti esteri, nonché l’attività di intermediazione tra i titolari dei centri scommesse e gli avventori/ scommettitori. Dall’attività ispettiva svolta all’interno dei locali si appurava che all’interno dell’esercizio commerciale veniva esercitava l’attività di raccolta scommesse su eventi sportivi attraverso l’utilizzo di un apparecchio c.d. Totem denominato RACINGDOGS mediante il quale era possibile collegarsi al sito estero http://WWW.RACINGDOGS.EU, non accreditato all’AAMS, e partecipare, nel caso di specie, ad eventi di corse canine. Quanto appena descritto veniva confermato anche dal ritrovamento presso la sala scommesse da diversi promemoria di giocata recanti il predetto sito e dalla presenza, all’interno dell’esercizio, di nr. 2 avventori – trovati in possesso di un promemoria di giocata, intenti a seguire, su uno degli schermi posti all’interno della sala, una corsa canina. Il Totem e le postazioni telematiche che il titolare del centro scommesse utilizzava, contravvenendo alle normativa vigente, sono stati sottoposti a sequestro penale ed il responsabile della condotta illecita è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Termini Imerese per le ipotesi di reato connesse all’illecita attività di raccolta di scommesse.