Spazio lib(e)ro, la nuova biblioteca tra le mura del carcere di Termini Imerese

Venerdì 13 marzo 2020, alle ore 9, verrà inaugurata Spazio lib(e)ro, la nuova biblioteca tra le mura del carcere di Termini Imerese.

Sarà un luogo di incontro che diviene contesto di scambio e confronto, polo attorno al quale tutte le attività culturali e interculturali dell’Istituto potranno ruotare – sostiene Patrizia Graziano – dirigente del Centro Provinciale Istruzioni adulti Palermo 2 (CPIA Palermo 2) che insieme a Carmen Rosselli, direttrice della casa Cincondariale A. Burrafato, e a tutti i detenuti coinvolti nel progetto, hanno fortemente voluto questo luogo.

“È uno spazio realizzato con i finanziamenti del D.M. 663/2016 a seguito del protocollo di intesa tra il MIUR e il Ministero della Giustizia e con il contributo del privato sociale. Ma soprattutto è il frutto di un lungo lavoro di ristrutturazione, grazie all’impegno e alla dedizione dei detenuti – esordisce Valentina Rinaldo, responsabile insieme a Silvana Moscato della biblioteca.
Sono stati riportati alla luce soffitti storici e mostre lapidee delle finestre; le sbarre sono state coperte da tende colorate e le poltrone hanno sostituto gli sgabelli di legno. Ma soprattutto il patrimonio librario, che grazie alla donazione di 300 volumi della casa editrice Sellerio e di persone comuni, è stato aggiornato e rivisto.

“La lettura è un importante atto sociale e non solo personale – sostiene Valeria Monti, ideatrice del logo insieme ai detenuti –, accresce la capacità di usare le parole oltre che di comprenderle, e ci aiuta a muoverci meglio in questo mondo, rendendoci più competenti e riducendo le disuguaglianze”.

Un lavoro corale, dunque, che verrà presentato venerdì mattina a fianco alle autorità istituzionali.

Saranno presenti: la direttrice della Biblioteca Comunale di Termini Imerese; i detenuti, principali fruitori dello spazio; il Comandante di Reparto Maria Pia Campanale e il personale di Polizia Penitenziaria; i docenti del Cpia Palermo 2 e dell’I.I.S.S. Stenio di Termini Imerese; il capo area educativa Giuseppina Pastorello; gli educatori; gli assistenti sociali, i volontari, i donatori e tutti coloro che nel tempo hanno offerto il loro lavoro per fare della lettura e della cultura un passo imprescindibile nel percorso di recupero.

La giornata sarà scandita da diversi interventi che racconteranno il luogo, dall’idea alla realizzazione e vedrà i detenuti, insieme ad attori professionisti, impegnati nel reading di brani. A conclusione poi, la firma dei protocolli di intesa con la biblioteca Liciniana e le biblioteche del territorio termitano: “il protocollo è espressione di fattiva e proficua collaborazione tra le Istituzioni Scolastica, Penitenziaria e Comunale e rappresenta una valida opportunità di crescita nel processo di integrazione/inclusione nel territorio” commenta ancora la dirigente Patrizia Graziano.

Un appello per chi vuole contribuire allo sviluppo della biblioteca: sarà previsto uno spazio donazioni, in cambio delle quali i detenuti faranno dono di segnalibri dipinti a mano durante le attività laboratoriali guidate dalle insegnanti Silvana Moscato ed Enza Gambino.

Un buffet offerto dalla sezione Alberghiero dell’I.I.S.S. Ugdulena, chiuderà la giornata.

Per informazioni: Valentina Rinaldo, pamm15600q@istruzione.it

0
HeartHeart
0
HahaHaha
0
LoveLove
0
WowWow
0
YayYay
0
SadSad
0
PoopPoop
0
AngryAngry
Voted Thanks!

Commenti

commenti