È stato fatale per una donna di Campofelice di Roccella il tragico incidente con la moto avvenuto nel tardo pomeriggio (le foto) in uno scontro avvenuto sulla Strada Provinciale 285 che collega Termini Imerese con il paese medioevale di Caccamo, a meno di venti metri dallo svincolo autostradale di Termini Imerese.
Ed un’altra vita spezzata in una ventosa domenica d’autunno. Ancora sangue sull’asfalto.
Simonetta Antonella Scandariato, trentenne, viveva con i nonni materni a Campofelice di Roccella, era in sella ad una moto di grossa cilindrata dove alla guida c’era un suo caro amico G. A., 32 anni, di Caccamo.
Uno schianto violentissimo li ha fatti sbalzare dalla sella di una MV Agusta Brutale e l’impatto con un’auto (una Bmw nera) si è rivelato fatale per la donna. Illeso invece, il giovane caccamese alla guida.
G.A. non appena ha visto la sua amica a terra in una pozza di sangue si é lasciato in un pianto disperato. Lo stesso poi, è stato accompagnato dai sanitari del 118, presso l’ospedale “Salvatore Cimino” di Termini Imerese. I medici hanno effettuato l’esame alcolemico dove il giovane è risultato negativo.
I due mezzi, in base ai primi accertamenti stavano percorrendo il tratto della strada provinciale sulla stessa direzione, verso Caccamo. Ancora poco chiara la dinamica, sul posto si sono recati i carabinieri, i sanitari del 118 e i vigili del fuoco del distaccamento di Termini Imerese, mentre la Polizia Municipale sta conducendo le indagini.
Secondo le prime indiscrezioni i due giovani stavano salendo verso Caccamo a bordo della moto, quando si sarebbero scontrati con un’auto. La Bmw -secondo i primi rilievi- stava effettuando una manovra mentre, la moto sopraggiungeva.
La giovane é morta sul colpo sbalzata dalla moto e dopo un volo di circa dieci metri avrebbe sbattuto violentemente contro il guard rail, nonostante indossasse il casco.
Simonetta era una ragazza bellissima e tanto caritatevole, accudiva una giovane disabile, qualche giorno fa postava sui social un’immagine: “Vorrei la gente libera con l’anima piena, vorrei che il mondo fosse pieno di sorrisi, che le persone avessero voglia di dare. Questo ci salverebbe dall’infelicità di sentirci vuoti e inutili”.
Lei era un angelo che adesso è volato in cielo.
Articolo di Francesca Giunta
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