PONTE SAN LEONARDO: La giunta Lombardo ha varato il piano regionale per il potenziamento delle “vie di fuga”

La giunta Lombardo ha dato il via libera all’utilizzo del 30% delle risorse accantonate in attuazione del Piano Operativo FERS, in materia di Protezione Civile. La notizia è stata salutata con grande entusiasmo dal Sindaco di Termini Imerese Totò Burrafato perché proprio nel piano regionale di potenziamento delle vie di fuga, rientra il finanziamento per il rifacimento del Ponte San Leonardo. La questione del Ponte si trascina dal 2004 ed è stata ereditata dall’attuale amministrazione come un caso da risolvere, senza che ci fosse stata una adeguata attività da parte della precedente Amministrazione Comunale. Infatti negli anni scorsi l’urgenza è stata sovrastata dalla diatriba sorta tra il Comune di Termini Imerese e l’ANAS sulla questione relativa alla titolarità sul tratto stradale che riguarda il ponte, laddove attraversa il fiume San Leonardo nella SS. 113 PA-ME, all’altezza della progressiva Km. 224,200, in ordine alla individuazione del confine di competenza comunale in uscita dal centro abitato. L’importanza di questo tratto stradale sta nel fatto che, se si esclude l’autostrada, esso rappresenta l’unica via di collegamento per chi proviene da Messina o da Catania e vuole recarsi a Palermo o a Trapani e assume particolare rilevanza, ed è riconosciuta come via di collegamento per fini militari, per eventuali fini emergenziali e di protezione civile. Proprio per queste ragioni il Dipartimento Regionale della Protezione Civile lo ha individuato quale via di fuga. Assodato, dopo vari contenziosi, che la competenza è del Comune di Termini Imerese, l’attuale Sindaco Totò Burrafato, appena insediato, ha avviato un serrato confronto con il Dipartimento regionale dei lavori pubblici al fine di individuare le iniziative da intraprendere per risolvere la questione del Ponte San Leonardo. Con costanza abbiamo dovuto prendere atto che dall’agosto 2004 (data di inizio di una lunga controversia tra il Comune di Termini Imerese e l’A.N.A.S. Sicilia) ben pochi passi in avanti erano stati fatti. Infatti – ha continuato il Sindaco Salvatore Burrafato dopo ben cinque anni di incontri e di lunghe fasi di interlocuzioni con la Prefettura di Palermo e gli Uffici regionali, non abbiamo rilevato alcun provvedimento concludente sul da farsi, nessuna progettazione messa in campo. Poi finalmente la svolta. In questi mesi, nostro malgrado, siamo stati costretti a reiterare l’ordinanza della Polizia Municipale con la quale è stato limitato ulteriormente il traffico, a causa del progressivo degrado del ponte, verificato dal settore Lavori Pubblici e Manutenzione che aveva rilevato lo stato di sofferenza della struttura. Più volte il Sindaco Burrafato ha sottolineato l’importanza di questa arteria viaria per la cittadinanza di Termini Imerese, insistendo sulla manutenzione del Ponte al fine di dare una risoluzione definitiva al problema. La Giunta di Governo presieduta da Raffaele Lombardo ha deliberato un finanziamento pari a € 3.500.000,00 per l’adeguamento dell’attraversamento del fiume San Leonardo e funzionale collegamento alla SS113. Si avvia finalmente – dichiara il sindaco Totò Burrafato – la fase di ripristino del ponte San Leonardo che da anni ormai, crea disagi a tutti i cittadini e a coloro che sono costretti a passare da questo tratto stradale. Siamo soddisfatti per avere compiuto il primo passo verso la soluzione di una questione, che fin dal nostro insediamento ha rappresentato una priorità da affrontare.

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