È stato eletto nella prima seduta del nuovo Consiglio uscito dalle urne l’11 aprile scorso. Siragusa ha riportato 7 preferenze, poi ci sono state 4 astensioni Eletto segretario Cristina Aglieri Rinella. tesoriere Romano Fiasconaro, entrambi facevano parte della lista del neopresidente.
Nella giornata di ieri, l’avvocato Siragusa ha fatto un giro negli uffici del Tribunale di Termini Imerese. La pianta organica, a seguito dell’accorpamento della sezione distaccata di Bagheria, risulta inadeguata alla domanda di giustizia che proviene dal territorio. Il circondario di Termini Imerese, infatti, comprende ben 62 comuni, con una popolazione residente di oltre 360 mila abitanti. Il rapporto giudice/popolazione risulta quindi pari a un giudice per ogni 18 mila residenti a fronte di un rapporto medio in tutto il territorio nazionale pari a un giudice per ogni 11.600 residenti La situazione è particolarmente delicata nel settore civile, dove le percentuali dei procedimenti sono le seguenti: aumento di oltre il 10% per le separazioni e divorzi; aumento di circa il 15% per il contenzioso civile ordinario; riduzione di circa il 10% per i fallimenti; aumento di circa il 70% per le esecuzioni mobiliari; riduzione del 20% per le esecuzioni immobiliari.
«È bastato un solo giorno – afferma il neopresidente – per capire che con questi numeri dobbiamo tutti rimboccarci le maniche per conseguire il fine comune, dare risposte al cittadino che chiede giustizia, con mezzi e personale, accelerare i tempi, consentire a tutti di lavorare in un ambiente sano e sereno. Tutto questo sarà possibile solo se l’avvocatura sarà in grado di percorre questa strada insieme alla magistratura. Solo insieme e con uno rinnovato spirito di collaborazione centreremo l’obiettivo».
E promette collaborazione l’avvocato Luigi Spinosa, candidato presidente della lista sconfitta alle elezioni per il rinnovo dell’ordine forense. «La nostra astensione nell’elezione del presidente – dichiara – è derivata dal fatto di essere coerenti con il percorso che ha visto due schieramenti diversi nella campagna elettorale. Tuttavia, superato questo momento, possiamo ritenere che io e gli altri tre colleghi eletti nella mia lista non siamo un gruppo a se stante, bensì faremo parte di un’unica squadra di 11 consiglieri che lavorerà nell’interesse dell’avvocatura».
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