L’Amministrazione comunale di Termini Imerese ha già messo in atto le iniziative di propria competenza in ordine al Piano Casa. Ha dichiarato il Sindaco Burrafato: abbiamo seguito da vicino il varo della legge da parte del Parlamento Siciliano ed abbiamo, da subito, promosso gli adempimenti consequenziali.
Questo nuovo strumento normativo, definito con la legge n.6 del 23.03.10, si propone di istituire norme per il sostegno dell’attività edilizia e la riqualificazione del patrimonio edilizio e disciplina quattro ambiti di intervento:
1. Interventi edilizi di l’ampliamento degli edifici esistenti.
2. Interventi per favorire il rinnovamento del patrimonio edilizio esistente.
3. Ampliamento, demolizione e ricostruzione di edifici adibiti ad uso diverso dall’abitazione.
4. Misure compensative per favorire la realizzazione di aree a verde pubblico e parcheggi.
La stessa legge individua gli ambiti di applicazione e quelli di esclusione. Prevede inoltre che i comuni, con delibera consiliare, entro il termine perentorio di centoventi giorni dalla data di entrata in vigore della legge (ossia entro il 24.07.10), possono motivatamente escludere o limitare l’applicabilità delle norme ad immobili o zone del proprio territorio o imporre limitazioni e modalità applicative, sulla base di specifiche ragioni di carattere urbanistico, paesaggistico e ambientale.
In merito a questo adempimento, gli Uffici Comunali del 2° Settore hanno predisposto una relazione del possibile impatto del Piano sul territorio Comunale di Termini Imerese. Le risultanze di tale relazione hanno indotto l’Amministrazione Comunale a non proporre al consiglio comunale l’introduzione di ulteriori esclusioni o limitazioni in ordine all’applicabilità della legge.
Il relativo provvedimento è già stato depositato alla Presidenza del Consiglio Comunale per la ratifica di competenza che avverrà nei prossimi giorni.
A tal riguardo il Sindaco Salvatore Burrafato ha dichiarato: nei giorni scorsi insieme al Presidente del Consiglio Comunale, Avv. Stefano Vitale, abbiamo promosso un incontro con tutti i tecnici che operano nel nostro territorio al fine di prospettare, in via preventiva, gli effetti della norma tanto attesa.
L’esame approfondito delle prospettive della nuova legge – secondo il Sindaco Burrafato – possono costituire un elemento importante per rimettere in moto l’edilizia locale che costituisce, per quanto ci riguarda, un settore importante della nostra economia e che potrebbe garantire una qualche ricaduta occupazionale.