Oggi in visita a Termini un maestro della cinematografia Gianni Virgadaula

Gianni Virgadaula, nato a Milano da genitori siciliani, regista, sceneggiatore scrittore, giornalista, presidente dell’Istituto Culturale di Sicilia per la cinematografia, membro dell’Associazione Italiana per le Ricerche di Storia del Cinema e docente di corsi di cinematografia, è stato definito “il regista dei santi”; e ben a ragione! Infatti (anche se ne ha prodotto uno giallo, anzi dell’orrore) i film che ha prodotto hanno come argomento la religiosità, come “La domenica del Signore” (uscito qualche anno addietro), un altro a Catania, su Sant’Agata e un altro su Santa Lucia, a Siracusa.
E proprio a Siracusa è tornato a girare; però non su qualche altro santo, bensì su un personaggio storico che proprio santo non era, bensì tiranno; e tiranno fu Gelone, prima di Gela, dal 491 a.C. e poi, dal 485 a.C., proprio a Siracusa, dove morì nel 478 a.C. Ma allora il termine “tiranno” non significava ciò che intendiamo oggi noi, ma semplicemente monarca. Egli fu il monarca meno… tirannico, anzi fu quello che portò Siracusa al più alto livello di benessere e prosperità, tanto che si attirò l’ammirazione, il rispetto e la simpatia di tutti, soprattutto delle città greche.
E fu proprio lui che dimostrò la sua straordinaria e ammirevole saggezza, la sua bontà allora inusitata, soprattutto tra i governanti, tanto da accettare il consiglia della sua saggia sposa, Damarete, una specie di santa donna dei suoi tempi: quello di porre, e far porre, fine alla terribile consuetudine di sacrificare esseri umani alle divinità, come fece Agamennone con Ifigenia, affinché gli dei concedessero i venti favorevoli per arrivare a Troia! Fu anche così devoto verso gli dei, da inviare in dono al tempio di Delfi una ricca offerta.
Anziché tiranno nel senso attuale, egli fu così diciamo pure democratico, da rinunciare pubblicamente al potere, a dimostrazione del suo carattere tutt’altro che dispotico, anzi umano! Rinunzia che il popolo siracusano, che tanto l’apprezzava e l’amava per quanto aveva fatto anche per abbellire Siracusa, tra cui la costruzione del teatro greco, non accettò.
Un personaggio potremmo dire unico, che potrebbe perciò essere additato da esempio ai potenti di oggi, anche ai potenti attuali della stessa nostra Siracusa, di oggi, che è al contrario di quella che era ai tempi dell’impropriamente detto tiranno…. Film di grande attualità, oltretutto, quello che si accinge a produrre Gianni Virgadaula.
La prima del film, ovviamente, dovrebbe essere a Siracusa, soprattutto perché il personaggio storico è un siracusano e quindi l’ambientazione più importante vienere realizzata nello splendido scenario naturale aretuseo.
Il maestro Virgadaula è stato oggi nella nostra città, per visitare gli angoli più significativi e quella Termini ricca di storia e cultura che ha subito amato e apprezzato, una visita dovuta perchè la storia collega Gelone a Himera; dunque in compagnia dell’architetto Tedesco esperto storico della nostra città, ha visitato il museo civico e altri monumenti della nostra città.
Nelle prossime ore vi proporremo il filmato della registrazione dell’intervista al maestro Virgadaula che abbiamo realizzato negli studi di Radio Panorama effettuata questo pomeriggio.

BIOGRAFIA E OPERE

Giovanni Virgadaula è nato a Milano, da genitori siciliani.
Regista, sceneggiatore, scrittore, giornalista pubblicista.
Dal 2001 è presidente dell’Istituto Culturale di Sicilia per la Cinematografia – Onlus.
La sua carriera prende il via agli inizi degli Anni ’80 dopo una lunga produzione amatoriale di film in Super 8 cominciata negli Anni ’70. (alcuni titoli: Dollari insanguinati, Il castello maledetto, E’ mezzanotte vampiro alzati, Spettrus, Amore e Tormento, La guerra di Troia, Com’è duro vivere nel West, La Chanson de Roland).
Nel 1982, a chiusura del corso triennale di cinematografia alla LUE (Libera Università Europea – Macerata) vince una Borsa di Studio come migliore allievo regista e realizza in 16mm il mediometraggio “La prova”. Dal 1984 frequenta a Roma la LUC – Libera Università del Cinema’, scuola fondata da Cesare Zavattini e Alessandro Blasetti. E’ stato allievo di Nanni Loy in un corso di regia svoltosi al Politecnico di Roma e organizzato da Cinema Democratico.
Nel 1983 gira il mediometraggo “L’ultimo respiro” (Premio Sever d’oro, Milano).
Nel 1985 a Cinecittà è assistente volontario di Federico Fellini in “Ginger e Fred”.
Nel 1990 inizia un ‘importante rapporto di collaborazione e di amicizia con Nanni Loy, e di questi è assistente nel film “Pacco, doppio pacco, contropaccotto” (1992) e nello sceneggiato televisivo “A che punto è la notte?”(1993) di Fruttero e Lucentini.
Studioso di Francescanesimo e Storia delle tradizioni cristiane, nel 1995 ha diretto il suo primo documentario a tema religioso “Chiara, luce del mondo”, girato ad Assisi e presentato da Franco Zeffirelli nel Convento dei Frati Minori Cappuccini di Catania.

Altri titoli:
1996 -“Il Re pacifico, Padre Innocenzo da Caltagirone” co-prodotto dalla All service- Marche e Provincia Monastica Cappuccini di Siracusa;
1997 -“I Cappuccini a Terranova di Sicilia” girato nel Centenario delle Missioni Cappuccine in Brasile;
1997 -“Giovanna Mandelli, testimonianza di una suora contemplativa” realizzato ad Assisi;
2000 -“La Diocesi di Piazza Armerina, fede, storia, tradizioni” prodotto dalla Diocesi di Piazza Armerina per l’Anno Giubilare;
2000 -“Storia di Agata, donna cristiana” docu-film prodotto dalla Provincia Regionale di Catania; 2001, Prima nazionale a Roma, a S.Maria d’Odigitria;
2002 -“Elisabetta d’Ungheria, il coraggio della santità” docu-film co-prodotto da OFS Nazionale, OFS Regione Toscana, e distribuito dall’Audiovideo Messaggero di Padova;
2004 -“Lucia di Siracusa, docu-film co-prodotto dalla Regione Siciliana – Assessorato ai Beni culturali e P.I. e dalla Provincia Regionale di Siracusa – Film Commission, con repertorio dell’Istituto Luce;
2006 -“Vita di San Rocco, il Pellegrino di Dio” docu-film realizzato in collaborazione con l’Associazione Europea “Amici di San Rocco”;
2007 -“Vita di San Corrado Confalonieri, eremita francescano”, docu-film co-prodotto dal Comune di Noto e dalla Provincia Regionale di Siracusa – Film Commission;
2009 – “Agata di Cristo”,docu-film. Consulenza storica prof. Gaetano Zito, Direttore Istituto Teologico S. Paolo – Catania.
2013 – “Sotto lo sguardo di Maria” docu-film. Provincia Frati Minori Cappuccini – Siracusa

Vivi apprezzamenti e positivi giudizi sulla “documentaristica religiosa” di Virgadaula, sono stati espressi da:
Sua Santità Giovanni Paolo II; S.Emin.za card. Tarcisio Bertone (Segretario di Stato); S.Emin.za card. Paul Poupard (Pontificio Consiglio della Cultura); S.Eccel.za Mons. Mariano Crociata (Segretario Conferenza Episcopale Italiana); S.Eccel.za Mons. Luigi Bommarito (già Arcivescovo di Catania); S. Eccel.za Mons. Giuseppe Costanzo (già Arcivescovo di Siracusa); S.Eccel.za Mons. Michele Pennisi (Vescovo di Piazza Armerina e già Rettore dell’Almo Collegio Capranica); S.Eccelza Mons. Giuseppe Malandrino (Vescovo di Noto); S.Eccel.za Mons. Antonio M. Travia (già segretario di Paolo VI).

Nel 1999 inizia una proficua collaborazione con Pupi Avati, e lo ritroviamo sul set di alcuni importanti film del regista bolognese come:
1999 -“La via degli angeli”;
2000 -“I cavalieri che fecero l’impresa”;
2002 -“Il cuore altrove” ;
2004 -“Ma quando arrivano le ragazze?;
2008 -“Il papà di Giovanna”.
2010 – “Una sconfinata giovinezza”
2012- “Un matrimonio”
Per questi film realizza i backstage:
“Pupi e i suoi crociati”, “Pupi, la passione e il talento”, “Block Notes” e “Il tempo e la memoria”

Storico del cinema delle origini, fa parte dell’Associazione Italiana per le Ricerche di Storia del Cinema (la sua attività registica e di studioso della Settima Arte è stata citata in diverse tesi di laurea).
E’ stato direttore artistico della Rassegna Storico-critica del Cinema Muto dal 1987 al 1990, avvalendosi delle collaborazioni della: Cineteca Nazionale, Cineteca Italiana, Cineteca del Friuli, Cineteca del Comune di Bologna, Cineteca “Griffith”, Goethe Institute, Museo del Cinema di Torino.
Dal 1996 al 1999 ha curato la Rassegna Cinematografica d’Autore, dedicata ai grandi maestri del Neorealismo, e allestita in collaborazione della Scuola Nazionale di Cinema. Fra i suoi ospiti: Suso Cecchi d’Amico e Caterina d’Amico, Mario Verdone, Virgilio Fantuzzi, Angelo Arpa, Carlo Tagliabue, Renzo Rossellini.
Nel 2008 ha assunto la direzione artistica della Rassegna del Film religioso – il Cinema dell’Anima, di cui è anche l’ideatore.
E’ il promotore del Premio Nazionale“Franco Cavallo”e del Premio cinematografico “Pina Menichelli”.
Nel 2008, ha realizzato il lungometraggio “Lèmuri, il bacio di Lilith”, film muto in bianco e nero, omaggio al cinema espressionista tedesco, che ha riscosso importanti consensi fra i più accreditati storici europei del cinema muto. Del film, recensito da diverse riviste specializzate, si parla anche nel saggio “Fantasmi d’amore”, pubblicato recentemente da Roberto Curti.

ATTIVITA’ DIDATTICA
Nel 1988 inizia un’intensa attività didattica organizzando e curando corsi di cinematografia e portando, fra i primi in Sicilia, insieme a Nanni Loy, l’insegnamento del cinema nelle scuole pubbliche.
Nel 2008 ha curato il “Salotto Lumière”(conferenze sulla storia del cinema) inaugurato dal principe Francesco Alliata, fondatore della mitica “Panaria Film” e produttore de “La carrozza d’oro” di Jean Renoir.

ATTIVITA’ GIORNALISTICA
Dal 1993 è iscritto all’Albo Pubblicisti. E’ stato direttore del mensile “Settima Arte”. E’ direttore responsabile del trimestrale “Sicilia Cinema”. E’ stato consigliere nazionale dell’Unione Cattolica Stampa Italiana

PUBBLICAZIONI
Storie per il Cinema (1993), prefazione di Nanni Loy
I Mistici, santi, beati e servi di Dio (1994), prefazione del gesuita Angelo Arpa:
Nanni Loy: umanità ed impegno di un regista proletario ed aristocratico (1995);
con la collaborazione del Centro Sperimentale di Cinematografia, prefazione di Massimo Felisatti;
Atti della Rassegna “Vittorio De Sica” (1996);
Atti della Rassegna “Roberto Rossellini” (1997), scritto a quattro mani con Mario Verdone;
Atti della rassegna “Luchino Visconti” (1998);
Little John, campione di cantina (2000); prefazione di Nino Benvenuti;
Atti del Convegno “Gesù Cristo e la nuova Europa” (2006), prefazione di S.E. Mons. Michele Pennisi e introduzione S.E. mons. Andrzey Dziuba, vescovo di Lowci (Polonia);
La notte del vino amaro (2011), prefazione di Franco La Magna
Una vita da set (2013) con nota introduttiva di Pupi Avati

SCRITTI PER IL TEATRO:
“Gelone” (1976); Brani della tragedia sono stati letti in pubblico da Vittorio Gassman durante lo spettacolo “Gassman, 7 giorni all’asta” tenutosi al Teatro Tenda di Roma nel ‘79;
“Cheope” (1978);
“Le ombre della scena”( 1982), Premio letterario “San Giuliano” (Milano 1985);
“Morte di un guitto” (1989);
“Chiara, quadretti di vita mistica” (1995).

ESPERIENZE TEATRALI:
1974 – Esami di recitazione all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico” con Orazio Costa Giovanigli (Aspettando Godot di S. Beckett);
1975 – Esami di recitazione al “Piccolo teatro di Milano” (L’Avaro di J.B. Molière); Regie radiofoniche: “la locandiera” di Carlo Goldoni; “Galilei” di Bertold Brecht;
1980 – Recitazione: ” L’uomo dal fiore in bocca” di Luigi Pirandello;
1996 – Regia: “il pianto della Madonna” di Jacopone da Todi;
2009 – Consulenza allo spettacolo “Il teatro del silenzio: il mito del muto”; per la regia di Gianni Salvo. Piccolo Teatro di Catania

ALTRO

E’ appassionato di sindonologia, medievistica, arte sacra, archeologia, aeronautica militare, modellismo, storia della I e II guerra mondiale
Nel 2013, per i 30 anni di carriera, ha pubblicato l’autobiografia “Una vita da set”(Edizioni Arianna) e ha realizzato il lungometraggio “La Domenica del Signore”, che ha ottenuto importanti recensioni da parte de l’Osservatore Romano e la Conferenza Episcopale Italiana. Il film è stato presentato da Pupi Avati a Città del Vaticano, con interventi del presidente del Centro Studi Cinematografici Carlo Tagliabue, la vaticanista Vania De Luca e il direttore della Libreria Editrice Vaticana don Giuseppe Costa.

0
HeartHeart
0
HahaHaha
0
LoveLove
0
WowWow
0
YayYay
0
SadSad
0
PoopPoop
0
AngryAngry
Voted Thanks!

Commenti

commenti