Vi segnaliamo che alcuni sedicenti funzionari ministeriali stanno visitando le attività commerciali del territorio chiedendo di visionare le documentazioni inerenti la verifica dell’impianto di messa a terra dell’attività, ai sensi del DPR 462/01. Tali persone non hanno alcun titolo per chiedere l’esibizione di tali documenti.
Nel ravvisare eventuali inadempienze, si dicono obbligati a segnalare ai NAS o all’AUSL la carenza, paventando responsabilità penali e sanzioni di 4/6000€. Sostengono, inoltre, che tutto può essere sistemato firmando un contratto per svolgere la suddetta verifica con il loro istituto e ovviamente propongono in modo insistente una contratto di manutenzione.
Invitiamo alla massima allerta e comunicate eventuali tentativi di truffa alle Forze dell’Ordine, l’obbligo di legge esiste, ma prima di sottoscrivere contratti si consiglia di verificare la reale necessità.
P.S.
Se avete già sottoscritto il contratto potete comunque recedere entro 10 giorni inviando la richiesta via fax alla ditta.
Quindi occhio e buon lavoro a tutti!
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