Nell’anniversario della strage di Capaci, il Comitato 25 Aprile di   Termini Imerese invita tutti i cittadini a partecipare alla   manifestazione che si terrà giovedì 23 maggio, alle ore 17.30, in   piazza Sant’Antonio (angolo via Falcone e Borsellino).

La mafia, ieri come oggi, si combatte con buone norme, mezzi adeguati,  
una magistratura indipendente e soggetta solo alla legge. Ma si  
combatte anche realizzando condizioni di uguaglianza e parità di  
diritti fra gli esseri umani ed educando i giovani al pensiero critico.

Per questo riteniamo inscindibili questi principii, sanciti dalla  
nostra Costituzione:
–       l’autonomia e indipendenza della Magistratura, condizione necessaria  
per l’affermazione della legalità. (“Art. 101. La giustizia è  
amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla  
legge”);
–       l’uguaglianza dei cittadini, presupposto di ogni democrazia e  
antidoto contro le mafie, che sulle diseguaglianze e sui diritti  
negati prosperano (“Art. 3. Tutti i cittadini hanno pari  
dignita`sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di  
sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di  
condizioni personali e sociali”);
–       la diffusione della cultura e la libertà di insegnamento, requisito  
necessario perché la scuola formi cittadini anch’essi liberi e dotati  
di spirito critico (“Art. 33. L’arte e la scienza sono libere e libero  
ne è l’insegnamento”).

Ed è per questo che, ricordando i magistrati e i poliziotti caduti  
nella strage di Capaci e tutte le vittime innocenti della violenza  
mafiosa, ribadiamo la massima solidarietà a tutti coloro, insegnanti e  
non, che stanno subendo attacchi alla libertà di insegnamento e di  
espressione. I principi costituzionali su cui è fondata la Repubblica  
non consentono che istituzioni e apparati dello Stato siano impegnati  
nella tutela di ruoli e posizioni politiche di parte, anziché nella  
difesa dei diritti dei cittadini e del libero confronto democratico.

Ed è per questo, infine, che torniamo a esprimere la nostra  
preoccupazione per i segnali inquietanti che, in Italia e in tutta  
l’Europa, arrivano da movimenti xenofobi, razzisti e violenti quando  
non esplicitamente neofascisti. I movimenti neofascisti vanno sciolti,  
non incoraggiati (Art.XII Disposizioni transitorie e speciali:  
“E`vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto  
partito fascista”).

Insieme contro le mafie, contro il razzismo, il fascismo e  
l’intolleranza, per la piena attuazione dei principi costituzionali.

0
HeartHeart
0
HahaHaha
0
LoveLove
0
WowWow
0
YayYay
0
SadSad
0
PoopPoop
0
AngryAngry
Voted Thanks!

Commenti

commenti