Comunicato Stampa
Ubicato nel ventre della terra, la grotta, nell’immaginario di molte religioni è stata identificata anche da molte culture primitive, come archetipo dell’utero materno; Gesù nasce in una grotta (a Betlemme) e da una grotta (a Gerusalemme) esce trionfante sulla morte. La mano di DIO ci consegna la Verità che si rivela all’uomo
Con questa didascalia viene presentata l’opera sospesa tra cielo e terra realizzata dal maestro Giuseppe Piscitello e ubicata sulla cavea dell’anfiteatro romano a Piano Barlaci qui a Termini Imerese. L’opera realizzata con materiali leggeri come il polistirolo e il legno è stata realizzata in poco meno di due mesi con delle tecniche che ne permettono l’esposizione alle intemperie; l’opera è stata fortemente voluta da Totò Gatto, che da sempre valorizza questo luogo con installazioni artistiche, è a piano barlaci il suo laboratorio artistico, e da Totò Scaccia, che insieme all’associazione Politeia da 7 anni ha adottato questo luogo per la realizzazione di iniziative culturali, rappresenta una natività stilizzata.
Si ringrazia la famiglia Gatto per averci fornito i locali laboratorio e per la collaborazione anche la compagnia teatro amatoriale ìTalìa e TeleTermini e si ringrazia per aver creduto nell’arte e aver finanziato interamente l’opera Nicola Cascino della ditta Cascino e Franco Balistreri delle ditte EFFEBì preziosi e ristorante l’Ulivo.
Un grazie particolare va a Giuseppe Fantauzzo e Federico Gatto che ci hanno aiutato all’installazione dell’opera in sospensione sulla cavea, all’amministrazione straordinaria del Comune di Termini Imerese per la collaborazione e che, speriamo presto, ci permetterà la rimozione almeno parziale della ringhiera posta a Piano Barlaci negli anni 90 per motivi igienici ma oggi assolutamente inutile.